S. Teresa. Un ufficio turistico nella dependance di villa Ragno: il Comune ci riprova

S. Teresa. Un ufficio turistico nella dependance di villa Ragno: il Comune ci riprova

Gianluca Santisi

S. Teresa. Un ufficio turistico nella dependance di villa Ragno: il Comune ci riprova

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sabato 10 Luglio 2021 - 16:44

Approvato il progetto esecutivo da oltre 300mila euro. Si punta ad un bando regionale per il finanziamento

S. TERESA – La Giunta del sindaco Danilo Lo Giudice ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione della dependance di villa Crisafulli-Ragno. L’obiettivo è quello di ottenere i fondi necessari per trasformare la dependance in un ufficio turistico. Il Comune ci aveva già provato nel 2017 ma l’istanza, presentata nell’ambito del Piano di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020 sottomisura 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala”, era stata bocciata.

Adesso l’Amministrazione comunale ha deciso di puntare sul bando pubblico dell’assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità “per la predisposizione di un programma di finanziamento al fine di favorire interventi di rigenerazione e sviluppo urbano diretti ai Comuni della Regione Siciliana con popolazione inferiore ai 60mila abitanti”. Al fine di partecipare al bando, era stato richiesto al progettista, l’arch. Giuseppe Giunta, di adeguare il progetto esecutivo al prezziario regionale dei lavori pubblici e alla normativa vigente in materia.

Gli elaborati sono stati trasmessi dal professionista al Comune lo scorso 25 giugno. Subito dopo è arrivato l’ok della Giunta. Il progetto esecutivo prevede un importo complessivo di spesa pari a 324mila 922 euro, di cui 199mila 784 euro per lavori e 125mila 138 euro per somme a disposizione della stazione appaltante. Responsabile unico del procedimento è il geom. Francesco Pagano, direttore dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio.

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Un commento

  1. Vincenzo Ricciardi 11 Luglio 2021 14:37

    Ufficio turistico? I pochi turisti fuggono per la puzza di fognatura, il lungomare ridotto a una camionabile, la spiaggia erosa e polverosa. E ora trecentomila euro per bonificare una topaia, non ci si crede.

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