S. Teresa. Zabut, al festival internazionale dei corti d'animazione oltre 2000 pellicole da tutto il mondo

S. Teresa. Zabut, al festival internazionale dei corti d’animazione oltre 2000 pellicole da tutto il mondo

Redazione

S. Teresa. Zabut, al festival internazionale dei corti d’animazione oltre 2000 pellicole da tutto il mondo

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mercoledì 23 Giugno 2021 - 09:55

Dal 22 al 25 luglio Santa Teresa di Riva è pronta ad ospitare la sesta edizione: Record di film iscritti da 106 Paesi diversi

S. TERESA DI RIVA – Zabut, un nome che rievoca antiche atmosfere arabe miste al sapore della Sicilia, un nome che racconta una cultura lontana diventata parte della tradizione e che oggi stimola l’immaginazione. Il nome perfetto per un festival che ogni estate riunisce nel cuore dell’isola più a sud d’Italia il meglio dei corti di animazione internazionale. Lo ZABUT Festival, ideato dall’Associazione Taglio di Rema, giunge quest’anno alla sua sesta edizione, in programma dal 22 al 25 luglio a Santa Teresa di Riva, sulla costa assolata della provincia messinese, a pochi chilometri da Taormina.

Ed è già record di iscrizioni: sono oltre 2000 infatti le pellicole giunte da 106 Paesi nel mondo, che fanno aggiungere tanti segnaposto sul mappamondo del Festival, ampliando anche le tematiche affrontate. I selezionatori sono al lavoro per scegliere le finaliste che si contenderanno i quattro premi in palio: il miglior cortometraggio, la miglior colonna sonora, il premio del pubblico e il premio esterno assegnato dal Cinit-Cineforum Italiano dedicato al cortometraggio che “meglio rappresenta i valori della solidarietà e dell’inclusione”.

La terra di Sicilia con le sue tradizioni e il cinema d’avanguardia si fondono nel manifesto dell’edizione 2021, nato dalla matita del graphic designer Antonello Mantarro, un bellissimo omaggio al teatro dei pupi e alla tecnica della stop motion. I pupi, animati dai pupari, raccontavano storie di guerra, di amicizia, di odio e di amore. Proprio come oggi fanno i “puppets”, azionati in stop motion dai moderni cantastorie. Il pupo si trasforma così in un robot e, in una chiave surreale postmoderna, ci guida verso la sesta edizione di Zabut.

Nuova è anche la giuria di quest’anno, composta da tre assoluti esperti del settore:

Priscilla Mancini

Storica del cinema d’animazione, critico d’arte e insegnante, nel 2016 ha pubblicato un volume dal titolo L’Animazione dipinta. La Corrente Neopittorica del cartoon italiano (Ed. Tunué).

Michele Bernardi

Regista e animatore, insegna animazione digitale all’Accademia delle Belle Arti di Palermo. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti nei maggiori festival di settore italiani e internazionali ed è stato finalista ai Nastri d’argento e semifinalista nel David di Donatello. Ha prodotto videoclip per artisti italiani e stranieri famosi in tutto il mondo.

Francesco Cusa

Batterista, compositore, scrittore, tra i fondatori del collettivo bolognese “Bassesfere”. Ha suonato in tutta Europa, e Usa, Cina, Giappone, Etiopia, Turchia. Fonda con Paolo Sorge e Carlo Natoli il progetto artistico “Improvvisatore Involontario”, una delle label più influenti nel panorama italiano del jazz di ricerca. Scrittore di racconti, romanzi e poesie, ha realizzato numerose sonorizzazioni di film, e opere teatrali, letterarie, di danza e arti visive.

Villa Crisafulli-Ragno e il suo Parco Unità d’Italia per quattro giorni saranno per tutti, addetti ai lavori e appassionati di cinema d’animazione, spettatori fedeli e semplici curiosi, dei luoghi multiculturali che si apriranno al mondo e alle sue storie. Luoghi che sapranno accogliere parole, emozioni, musiche e suoni del mondo.

IL FESTIVAL

Zabut nasce dalla passione di un gruppo di amici per l’arte e l’animazione, con l’ambizione di raggiungere un respiro di livello internazionale e proporre un percorso di forte innovazione culturale, diventare punto di riferimento per appassionati e addetti ai lavori e promuovere il proprio territorio arricchendone l’offerta turistica. Nel weekend di eventi il Festival mette in comunicazione uno spazio e una comunità, persone e luoghi, diventando uno spazio “fisico” di fruizione culturale dall’atmosfera affascinante e ospitale.

Diversamente da altri Festival del genere animazione, Zabut dedica una particolare attenzione alle colonne sonore, alle quali è dedicato un premio, e alla “vecchia arte del disegnare”. Negli anni ha premiato film candidati successivamente agli Oscar e a importanti premi internazionali.

LA LOCATION

Perla della costa ionica siciliana, a circa 15 minuti da Taormina, Santa Teresa di Riva è Bandiera Blu 2021, grazie alle sue profonde acque blu e alle spiagge lunghe e attrezzate.

I vari piccoli paesi che danno forma e colore a quest’affascinante area costiera si susseguono uno dopo l’altro senza soluzione di continuità tra due promontori che ne delimitano a nord e a sud i “confini” geografici.

La sede del Festival è il Parco Unità d’Italia di Villa Crisafulli-Ragno, un palazzo signorile di stile neoclassico edificato verso il 1890. Al palazzo, che sorge di fronte al mare al centro del comune di Santa Teresa, è annesso il parco teatro delle proiezioni serali. La struttura acquistata nel 2002 dall’amministrazione comunale e restaurata nel 2008 è stata ribattezzata “Palazzo della Cultura” e ospita la biblioteca comunale.

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