Alle porte pure un'azione di rigenerazione urbana su Pellaro che conta su 300mila euro inseriti in "decreto Reggio" grazie all'ex consigliere Ruvolo
In corso le verifiche sull’«eventuale presenza di residuati bellici nel perimetro dell’Aeroporto. Si tratta dell’ultimo passaggio prima dell’indizione della gara d’appalto per l’avvio dei lavori della strada San Gregorio – ex Omeca», fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Muraca.
Gara dietro l’angolo
S’accorciano dunque i tempi per avere un’opera definita dall’assessore «fortemente strategica». E che peraltro «s’inserisce nel più ambizioso progetto di unificare la linea del fronte mare da Gallico a Bocale».
«Un iter complesso e molto articolato – ha spiegato il delegato della giunta Falcomatà – che, col passare del tempo, sta assumendo contorni ben definiti anche dal punto di vista strettamente tecnico».
Del resto, l’assessore con delega alle Grandi opere rimarca «l’attenzione dell’amministrazione rivolta ad un’area cittadina in forte espansione e con propositi di crescita all’altezza delle bellezze e delle potenzialità offerte dallo stesso territorio».
“Decreto Reggio”, 300mila euro per Pellaro
Ancora, Muraca fa sapere che giusto su Pellaro sono disponibili 300mila euro, inseriti nel “decreto Reggio” grazie a un emendamento voluto dall’ex consigliere Antonio Ruvolo.
Sono somme «da investire in diverse aree del quartiere». L’azione di rigenerazione urbana interesserà l’area che sorge nei pressi della chiesa.
Sopralluogo imminente
Giusto per i prossimi giorni è stato calendarizzato un sopralluogo con il Rup (Responsabile unico del procedimento) Claudio Brandi, tecnici e amministratori.
Peraltro, lo scopo è di analizzare i luoghi e valutare la migliore soluzione possibile.