L’associazione Italiana medici per l’ambiente interviene per contestare le scelte della Regione nella ri-organizzazione della rete ospedaliera, che vede la struttura di Milazzo perdere i reparti di pneumologia e medicina. Intervengono anche Marano e Catanzaro dei Fratelli d’Italia.

Nella nuova organizzazione della rete ospedaliera proposta dalla Regione e approvata dal Ministero della Salute, l’ospedale di Milazzo rischia di perdere i reparti di pneumologia e medicina, che vengono trasferiti alla struttura di Barcellona P.G.
Alla notizia è subito intervenuta l’associazione italiana Medici per l’ambiente, tramite il referente regionale Giuseppe Falliti. “La scelta di trasferire –afferma Falliti- tali Reparti appare una soluzione illogica, soprattutto alla luce delle ricerche epidemiologiche dell’OMS, degli esiti di studi importanti come il SENTIERI o le analisi del DOE della Regione Sicilia”.
Nella Valle del Mela si registra sempre più un incremento di patologie, anche tumorali, riferibili a fenomeni di inquinamento ambientale, e per questo l’Associazione Medici per l’Ambiente chiede il potenziamento del Presidio ospedaliero locale di Milazzo.
“I medici del Comprensorio di Milazzo- continua Falliti- devono essere in prima fila nella valutazione e comunicazione del rischio ambientale del Comprensorio. Il 75% delle patologie e delle cause di morte è associato a problemi legati al degrado ambientale e a stili di vita scorretti, e le analisi sono concordi nel valutare che per ogni 120 µg/m3 di PM 2,5 si registra un incremento tra l’8% e il 14% di neoplasie polmonari”.
Anche la Federazione dei Verdi di Milazzo-Messina, tramite Giuseppe Marano, è intervenuta sul depotenziamento dell’ospedale milazzese. “Invece- afferma Marano- di potenziare l’ospedale di Milazzo e farlo diventare il primo punto Oncologico di tutta la provincia di Messina, assistiamo al paventato ed imminente trasferimento dei reparti di medicina e pneumologia dell’ospedale di Milazzo presso il presidio di Barcellona. Questa decisione politica priva l’ospedale di Milazzo, punto di riferimento dell’intera Valle del Mela, di reparti essenziali alla cura ed alla prevenzione di patologie correlate ai fenomeni di inquinamento ambientale”.
Tra le tante contestazioni, c’è anche quella di Antonino Catanzaro, delegato di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale: “E’ vergognoso che l’Ospedale di Milazzo sia privato di tali reparti: un territorio dove divagano le malattie polmonari a causa del forte inquinamento ambientale, non può essere privato di tali unità”.
Catanzaro, a nome di Fratelli d’Italia, si associa quindi alla contestazione portata avanti dall’associazione Italiana Medici per l’Ambiente, rimarcando il forte dissenso nei riguardi del nuovo piano di riorganizzazione della Sanità siciliana.