Uno dei centri messi più a dura prova dal grande caldo e dal vento che hanno concausato l'espandersi di incendi nel territorio periferico ad Est del centro abitato Sant'Agata Militello. Fiamme che nel primo pomeriggio hanno attraversato l'asse del fiume Rosmarino, e poi colpendo duramente l'abitato di contrada San Leo.
La giornata da incubo con il vento e le temperature roventi a prodotto seri danni anche a Sant'Agata di Militello, dove le fiamme sono risalite dalla vallata del Rosmarino attaccando anche un cantiere nautico posizionato sul greto dell'omonimo fiume quasi al ridosso con il ponte sulla strada statale 113 che segna il confine naturale con la vicina Torrenova.
Danni ingenti perché le fiamme hanno letteralmente divorato quanto trovato sul loro percorso provenienti prima dalle montagne alle spalle del ponte, parallele alla cava, ma una volta disceso il crinale – probabilmente a causa di un cambio temporaneo di direzione del vento – per poi tornare a risalire il crinale superiore ed arrivando a toccare le zone abitate, lambendo l'Apesana e trovato un nuovo punto di devastazione nel piccolo borgo di contrada San Leo.
Nonostante il dispiego di mezzi dai vigili del fuoco del locale distaccamento, del corpo forestale e la protezione civile, nonché l'apporto di volontari ed il supporto di autobotti comunali e provenienti anche da centri limitrofi.