E' arrivata da cinque dipendenti la disponibilità a perseguire il corso per la Carta di Qualificazione Conducenti che servirà per guidare i due autobus che l’amministrazione De Luca sta per comprare. Una soddisfazione per il sindaco di Santa Teresa che accoglie di buon grado la novità e spera che anche gli altri dipendenti comunali “smettano di fare ostruzionismo”

“Chi la dura la vince” è il motto perfetto per il sindaco Cateno De Luca che ha lanciato alcuni mesi fa una serie di interventi di riqualificazione del personale comunale per tagliare gli sprechi, tirandosi dietro le ire dei dipendenti e anche dei sindacati. I dissapori sembrano ridimensionarsi e alcuni lavoratori hanno ceduto alla fine alla necessità di “ricollocarsi”. “Meglio cambiare mansione che andare a casa” era stato il caldo suggerimento del primo cittadino risultato, a quanto pare, convincente. Ecco che da cinque dipendenti è arrivata la disponibilità a perseguire il corso per la Carta di Qualificazione Conducenti che servirà per guidare i due autobus che l’amministrazione De Luca sta per comprare. Una soddisfazione per il sindaco di Santa Teresa che accoglie di buon grado la novità e spera che anche gli altri dipendenti comunali “smettano di fare ostruzionismo”, dando la propria disponibilità per quelle mansioni che De Luca considera più utili, come operatori socio-assistenziali o inservienti, invece che continuare a fare fotocopie. I sindacati, d’altra parte, difendevano l’esperienza acquisita dai lavoratori negli anni in un determinato campo, svilita dalle nuove intenzioni del primo cittadino. Ma alcuni dipendenti sembrano essere pronti a sviluppare una nuova esperienza, anche se è ancora lungo il cammino di Cateno De Luca che ha preso seriamente i provvedimenti tesi a eliminare le spese superflue. E’ solo di qualche giorno fa infatti la reazione di contrarietà del primo cittadino alla richiesta di disporre di un auto comunale con autista per permettere a una dipendente dell’ufficio demografico, senza patente, di recarsi all’apertura dell’ufficio di delegazione di Misserio. Secca la risposta del primo cittadino che ha definito la richiesta del direttore d’area “in radicale contrasto con i principi di economicità, efficienza, efficacia e flessibilità nell’espletamento dei servizi istituzionali di competenza” e lo ha invitato “a individuare altre soluzioni che non espongano l’Ente ad un evidente spreco di risorse umane ed economiche in dispregio alla recente azione amministrativa finalizzata alla razionalizzazione e al risparmio della spesa”.

Giusy Briguglio