Il gruppo di opposizione ha presentato un'interrogazione per conoscere quali misure l'amministrazione De Luca abbia adottato o intenda adottare per garantire una buona qualità del servizio

Il gruppo di minoranza di Santa Teresa di Riva ha presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale circa il servizio di mensa scolastica. Con l’inizio del nuovo anno è stato reso nuovamente operativo, dopo dieci anni di chiusura, il centro cottura ubicato presso la scuola elementare “Felice Muscolino”. Ma sembra che diverse siano le lamentele provenienti dai genitori degli alunni insoddisfatti per la qualità dei pasti.

Nonostante l’intervento dell’amministrazione santateresina che ha incontrato il gestore del servizio per ovviare alle lamentele, prosegue la minoranza, a oggi i problemi sembrano persistere. I consiglieri Antonio Di Ciuccio, Santino Veri, David Trimarchi e Sebastiano Pinto hanno dunque richiesto al sindaco Cateno De Luca quali provvedimenti intenda prendere, ma sembra che una “soluzione” sia già stata trovata. Dopo infatti i “controlli” effettuati personalmente dal primo cittadino e immancabilmente postati su facebook, dove De Luca rende partecipi i suoi “seguaci”riguardo alle ispezioni effettuate nei vari istituti scolastici, ora sembra che saranno personalmente i genitori a poter pranzare nelle mense scolastiche per tenere sotto controllo la qualità del cibo.

L’opposizione ha richiesto se esistano documenti relativi ai controlli effettuati e, inoltre, ha sollevato anche un altro problema. Sembra infatti che il gestore del servizio mensa avesse presentato abbia partecipato alla gara d’appalto per la mensa scolastica indetta dal Comune di Giardini Naxos ed abbia indicato come proprio centro cottura quello di Santa Teresa di Riva. La minoranza chiede dunque di sapere “se si può escludere categoricamente che il gestore del servizio utilizzi il centro per preparare pasti che vengono distribuiti altrove”.