Arriva da Trapani il manager che rivestirà il ruolo di Direttore generale della MessinaServizi Bene Comune. Due i candidati che si erano presentati alla selezione. Arriva da Trapani e opera in una società privata che si occupa di rifiuti in numerose regioni d'Italia
46 anni, arriva da Trapani e sarà il nuovo Direttore Generale della MessinaServizi Bene Comune. E’ Giovanni Maria Picone il candidato scelto dalla commissione per ricoprire il ruolo a capo della nuova società che gestirà i rifiuti in città. L’avviso di selezione era stato pubblicato lo scorso 27 luglio sull’albo pretorio del Comune, nello stesso giorno in cui Comune e MessinaServizi firmavano il famoso contratto di servizio che legherà Palazzo Zanca alla società per 9 anni. Le domande dovevano essere presentate entro lunedì 21 agosto e furono soltanto due le candidature arrivate sui tavoli della commissione composta da Enzo Favoino, Roberto Cavallo e Anna Bonforte. In questo mese sono stati esaminati i curricula, sono stati effettuati i colloqui, la commissione ha assegnato un punteggio ai due candidati e alla fine la scelta è ricaduta su Giovanni Picone. Adesso la nomina dovrà essere ratificata dal socio unico e dall’amministratore di MessinaServizi. Poi ci sarà la firma del contratto che legherà il nuovo dg alla società per i prossimi 3 anni.
Picone, laureato in Architettura all’Università di Palermo, attualmente è Responsabile Operativo Area Sud Italia per la Aimeri Ambiente – Gruppo Biancamano, società che si colloca come primo operatore privato nel settore dei Servizi di Igiene Urbana in Italia. Più specificatamente nel trapanese, Picone ha rivestito l’incarico di responsabile della gestione operativa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nell’ambito dell’Ato Tp1, oggi SRR Trapani nord. Nel suo curriculum anche una lunga esperienza da Direttore Tecnico della società E.S.A. Eco Servizi srl, dove si è occupato come responsabile della organizzazione e direzione dei servizi di raccolta differenziata per i Trapani, Enna, Mazara del Vallo e altri comuni dell’hinterland.
Un professionista che si trova a operare a Messina per la prima volta e che l’amministrazione Accorinti ha conosciuto in occasione di questa selezione, così come racconta l’amministratore unico Beniamino Ginatempo: «Né io, né tantomeno l’amministrazione, avevamo avuto modo di conoscere prima il nuovo dg, il lavoro della commissione ci ha consegnato il nome di un candidato che dimostra di avere ottime conoscenze e buona esperienza del settore rifiuti in Sicilia». Ginatempo tira un sospiro di sollievo perché la figura del direttore generale sarà fondamentale in questa fase di avvio della MessinaServizi. Avvio che però ancora appare tutto in salita, visto che la società avrebbe dovuto prendere in carico i servizi dell’Ato3 a partire da lunedì ma non sono state portate ancora a termine tutte le procedure necessarie. Si attende la riunione convocata domani dalla Srr a Palazzo dei Leoni con Comune e MessinaServizi.
Francesca Stornante
quindi lo manda Picone a Picone!