Parcheggio "selvaggio" a Torre Faro: la linea 79 dell’ Atm «costretta» a cambiare percorso. E i vigili dove sono?

Parcheggio “selvaggio” a Torre Faro: la linea 79 dell’ Atm «costretta» a cambiare percorso. E i vigili dove sono?

Danila La Torre

Parcheggio “selvaggio” a Torre Faro: la linea 79 dell’ Atm «costretta» a cambiare percorso. E i vigili dove sono?

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martedì 26 Giugno 2012 - 10:38

Il coordinatore di Esercizio De Gaetano ed il direttore di Esercizio Gommato Lacava annunciano con un comunicato la paradossale decisione dell’azienda, come fosse la soluzione più normale del mondo. Lo stesso comunicato è stato inviato due volte, ma nella seconda "versione" manca la motivazione del provvedimento

A partire da giovedì 28 giugno e sino al 10 settembre, la linea 79 dell’ Atm avrà un percorso limitato e non attraverserà l’abitato di Torre Faro. La paradossale motivazione del provvedimento, che scatterà giornalmente dalle 16 in poi, è spiegata in comunicato firmato dal Coordinatore di Esercizio, Armando De Gaetano, e dal direttore di Esercizio Gommato Guglielmo Lacava.

Motivazione che, tuttavia, scompare nella seconda “versione” del comunicato inviato in redazione.

«Questa A.T.M. – si legge testualmente nel primo comunicato (allegato all'articolo) – fa presente che, per autovetture in sosta disordinata all’inizio di via Torre Bianca, fronte “ Risacca dei due Mari,” è costretta, a limitare il percorso della linea 79 alla statua di S. Pio ( via Circuito) senza attraversare l’abitato di Torre Faro». In una città normale, le auto parcheggiate in maniera selvaggia ed in barba alle regole del Codice della strada vengono sanzionate e, nei casi di intralcio alla circolazione, rimosse col carroattrezzi; a Messina invece, gli automobilisti incivili riescono addirittura a “dettare legge” e condizionare le scelte dell’azienda, l’unica in città, preposta a garantire il trasporto pubblico. Ma invece di impedire ai mezzi di attraversare il villaggio balneare della zona nord, non sarebbe stato più opportuno sollecitare il comandante della Polizia municipale, Calogero Ferlisi ad istituire una pattuglia fissa di vigili urbani per sorvegliare la zona nelle ore pomeridiane ? Abbiamo girato l’interrogativo a Lacava che, contattato telefonicamente, ha così risposto:« Sappiamo che i vigili hanno una sola pattuglia in zona e così ogni anno decidiamo di limitare il percorso della linea 79. Ormai è una consuetudine nel periodo estivo». Già, una consuetudine che consacra la preminenza delle legge del più prepotente sulle leggi dello Stato. Ma Messina, purtroppo, è anche questo.

Dall’Atm fanno inoltre sapere che «il Venerdì e Sabato, con le corse da Cavallotti delle ore 21,30 e 22,20, il bus della linea 79 giunto a Ganzirri transiterà Ortopedico – rettifilo Granatari – rotonda Granatari». (Danila La Torre)

4 commenti

  1. losgarbinatore 26 Giugno 2012 17:27

    e dove sono i vigili neoassunti? evidentemente nessuno di loro abita la vicino e per non disturbarli lasciamo zona incustodita! ma si mettiamoli invece dove c’è un bar vicino cosi possono fare pausa e zone densamente abitate cosi possono fare multe selvagge..soldi sprecati e io pagooooo!

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  2. Purtroppo è una storia vecchia e decrepita.Abbiamo fatto denunce ,esposti, telefonate, raccolta delle firme per la Ztl, ma molto probabilmente tutto deve rimanere in questo modo, alla mercè di incivili patentati, di cafoni e buddaci .Quando si parla del Sud , del suo riscatto ,personalmente rido come un matto. Le parole stanno a zero e contano solo i fatti ,anzi i non fatti,come in questo caso.Non abbiamo la benchè minima speranza di poterne uscire.

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  3. comandante dei vigili,giunta comunale dimettetevi non ho mai sentito che un autobus deve cambiare tragitto a causa della sosta selvaggia. ANDATE A CASA. BASTA NON NE POSSIAMO PIù

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  4. QUELLO CHE FA PIU’ RIDERE(?) E’ CHE UN’AZIENDA COME L’ATM GIA’ IN CRISI DI SUO, SI PERMETTE DI DETTARE LEGGE IN COMUNE… DA QUALE PULPITO VIENE LA PREDICA! VERREBBE VOGLIA DI DIRE! ECCOCI QUA’ A PARLARE, ANCORA UNA VOLTA, DI UN PARADOSSO TUTTO MESSINESE: UN’AZIENDA TRASPORTI SULL’ORLO DEL PRECIPIZIO CHE, PER SCUSARSI DELLA MEDIOCRITA’ CON CUI GESTISCE UN SERVIZIO PUBBLICO CHE FA? ACCORCIA, DELIBERATAMENTE, UNA TRATTA PER MANIFESTA INCAPACITA’ MUNICIPALE E A RIMETTERCI, COME SEMPRE, E’ IL CITTADINO CHE PAGA LE TASSE. PER CARITA’ CHE A NESSUNO VENGA IN MENTE CHE QUELL’AUTOBUS POSSA SERVIRE AI PENDOLARI DA E PER IL CENTRO CITTADINO…
    CONSENTITEMI UN FRANCESISMO: FANCULO!
    LA REDAZIONE DI TEMPO STRETTO SI FACCIA CARICO DI RECAPITARE ALLE PARTI INTERESSATE (COMUNE-ATM) QUESTO COMMENTO INSIEME A TUTTI (SPERO TANTI) ALTRI COMMENTI DEI MIEI CONCITTADINI SCHFATI DI TALE TRACOTANZA E SUPERFICIALITA’. GRAZIE.

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