Un esito per niente scontato, sulla carta la squadra di Nizza era infatti considerata vincente, ma in campo le avversarie si sono dimostrate più temibili del previsto, sfoderando una tenacia che ha messo in difficoltà le padroni di casa fino a ribaltare il risultato iniziale che vedeva lo Jonio Volley in vantaggio per 2 set a 0
Brutto colpo per lo Jonio Volley reduce dalla sconfitta casalinga di domenica scorsa contro l’Asd Volley 96 che si accaparra il match per 3 set a 2 (25-20, 25-20, 19-25, 21-25, 9-15). Un esito per niente scontato, sulla carta la squadra di Nizza era infatti considerata vincente, ma in campo le avversarie si sono dimostrate più temibili del previsto, sfoderando una tenacia che ha messo in difficoltà le padroni di casa fino a ribaltare il risultato iniziale che vedeva lo Jonio Volley in vantaggio per 2 set a 0. Dal terzo parziale in poi le sorti della partita sono cambiate drasticamente a favore delle ospiti che hanno approfittato del loro momento buono, senza perdere di vista l’obiettivo finale. D’altra parte, qualche errore di valutazione è costato cara a Lupica e compagne che, scese in campo per accaparrarsi tre punti fondamentali per la classifica, si sono dovute accontentare di un solo punto.
Nel fine settimana appena trascorso un’altra sfida importante si è conclusa al tie break, quella del Cresci in Rete contro il life Electronic Giarre che ha visto vincente proprio quest’ultima. Vittoria piena invece per il Domenico Savio in casa dell’Acicastello e per la Polisportiva Nino Romano in casa del Trinacria Gorgonia. Per lo Jonio aumenta il distacco con le big del campionato, la squadra di Prestipino si attesta al quinto posto con 14 punti e mette un freno temporaneo alle speranze di rimontare la classifica. Sono otto i punti di differenza con la Polisportiva Nino Romano che occupa il primo posto a pari merito con Cresci in Rete e Savio, mentre al quarto posto figura il Giarre con 20 punti.
Sabato 17 gennaio, lo Jonio Volley andrà a fare visita all’Acicastello. Una sfida da non sottovalutare per le atlete di Nizza a cui serve uno scatto d’orgoglio per mettere fine alla scia di prestazioni negative messe in campo nelle ultime tre partite.
Giusy Briguglio
