Prova di cuore e carattere per Coppola e compagni che dopo settimane di digiuno sono finalmente riusciti a tornare al successo superando lo “scoglio acese”. Vittoria dedicati ai tifosi

Missione compiuta, e promessa mantenuta. Finalmente a quasi un anno dall’ultima vittoria dei giallorossi in trasferta, arriva il primo acuto stagionale in una delle partite sicuramente più sentite del campionato, quella contro Acireale. Soprattutto da parte dalla tifoseria, pronta a stringersi attorno ai supporters che dopo gli scontri dell’amichevole dell’Agosto 2009 sono stati diffidati. E proprio per questo circa quaranta di loro ieri non hanno fatto mancare il proprio affetto alla squadra che ha promesso il massimo impegno possibile in un campo difficile. Promessa mantenuta alla grande da Coppola e compagni.
LA CRONACA
I giallorossi partono forte e si rendono subito pericolosi al 3’ con Corona, ma Romano è attento sulla deviazione sottomisura dell’ex Juve Stabia. Il risultato si sblocca all’8’: diagonale vincente di Cocuzza che controlla bene e poi fulmina l’estremo difensore granata. E l’ottavo centro stagionale per l’attaccante, sempre più capocannoniere dei peloritani. Tre minuti dopo il primo tentativo dei padroni di casa per effetto di un colpo di testa operato da Lombardo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la sfera si perde a lato dopo aver sfiorato il palo. Al 13’ altra conclusione di Cocuzza, palla fuori di poco rispetto alla porta difesa da Romano. D’Alterio, al 22’, è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, imponendo a Bertoni il primo cambio del match. Dentro Lo Piccolo. La squadra di Gardano prova ad accelerare e Lo Bosco chiama alla parata Cecere, poi, approfittando di una disattenzione della retroguardia ospite, spara alto sopra la traversa da buona posizione. Prima della chiusura del tempo nuova chance per Cocuzza e tiro che si spegne sopra la traversa. Nella ripresa l’Acireale comincia a spron battuto e va vicino al gol con Savanarola, per poi obbligare Cecere a compiere un decisivo intervento in mischia. I giallorossi controllano la gara senza correre eccessivi rischi fino al 24’, quando Trovato pesca ottimamente Iannelli con l’ex milazzese che coglie la traversa. Bertoni getta nella mischia Alizzi (per Corona) e Di Dio (al debutto) in luogo di Coulibaly. Nei minuti conclusivi l’unico tentativo degno di nota dei granata è rappresentato dal tiro alto di Arnone. Finisce 1-0 e l’ACR può finalmente cancellare lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta. Meglio tardi che mai.
Al fischio dell’arbitro sicuramente un boato sarà stato comune a casa di ogni tifoso collegato alle radio per ascoltare le partite. Una vittoria che sicuramente può rappresentare la vera scintilla per i ragazzi di Mister Bertoni, che per la prima volta in stagione si trovano a ridosso della zona paly off (distante solo 2 punti, in attesa del recupero della partita della Nuova Cosenza) e rilancia prepotentemente le proprie ambizioni di promozione. Infatti, prima dello scontro diretto con l’Hinterreggio del prossimo 4 Marzo, i giallorossi saranno impegnati nel non impossibile partita casalinga con il Serre Alburni e nell’insidiosa trasferta con il Palazzolo mentre i reggini (partita da recuperare con il Marsala, non disputata oggi) avranno due turni difficili con il Palazzolo e con il pur sempre ostico Cosenza. Se il Messina riuscisse a fare bottino pieno e ridurre gli attuali 11 punti di distacco, la partita di Marzo potrebbe essere realmente una svolta. Adesso è il momento di godere per l’ennesimo gol di Cocuzza, ma sognare non è proibito.

TABELLINI
ACIREALE-ACR MESSINA 0-1
Acireale: Romano, Maggio, Silvestri, Vezzosi, Lombardo, Trovato, Tomarchio, Mautone, Lo Bosco (1’ st Arnone), Savanarola, Iannelli. All. Gardano.
ACR Messina: Cecere, Campanella, Caldarella, Coppola, Occhipinti, Dombrovoschi, D’Alterio (22’ pt Lo Piccolo), Coulibaly (40’ st Di Dio), Corona (31’ st Alizzi), Cocuzza, Lo Nardo. All. Bertoni.
Marcatore: 8’ pt Cocuzza
Arbitro: De Luca di Ercolano
Ammoniti: D’Alterio, Coppola, Caldarella, Vezzosi