Mercoledì quarto turno a Caltanissetta. Dovrebbero essere impiegati Cecere, Coulibaly, Russo e Catania. Torna anche Corona, arruolabile per la sfida di domenica con il Palazzolo
Lo avevamo scritto a fine a partita: il pareggio maturato a Vallo della Lucania, può essere accolto positivamente in casa Messina. L’Acr, oltre a muovere seppur di poco la classifica, è sembrato più sveglio e caparbio, voglioso di raggiungere il risultato. Chiaramente ancora c’è parecchio da lavorare, ma purtroppo bisogna fare in fretta, in corso d’opera, per non fare allontanare troppo la vetta. Dalla sfida in Campania sono giunte ancora buone indicazioni dal portiere Pontello Rossi, che ha mostrato sicurezza e con alcuni interventi ha salvato il risultato. Prosegue il rodaggio della difesa a tre, mentre in avanti Agate ha colpito per la seconda volta in trasferta. Qualcosa in più si attende da Ferraro. Qualcosa in più, il gol. Per il resto l’attaccante ha fatto quanto gli ha chiesto il tecnico Bertoni.
Il Messina adesso è atteso da due impegni ravvicinati. I giallorossi mercoledì si recheranno a Caltanissetta per disputare il quarto turno di coppa Italia contro la Nissa. Possibile un notevole turn-over con l’impiego di giocatori che ultimamente hanno giocato meno, come Cecere, Coulibaly, Russo e Catania. Potrebbe rivedersi anche Corona, che in campionato è stato out per il doppio turno di squalifica incassato dopo la trasferta di Modica. Re Giorgio sarà schierabile anche domenica, quando al San Filippo arriverà il Palazzolo, sorpresa di inizio stagione del girone I. Una partita che si preannuncia già avvincente.