Ai giallorossi basta una rete dell'attaccante ex Milazzo ad inizio ripresa per avere la meglio sui campani. Sprecate tante buone chance ma conta il risultato

Il Messina vola al San Filippo conquistando la tredicesima vittoria stagionale interna. Ai giallorossi basta un gol di Chiaria ad inizio ripresa per incamerare tre punti e fare il proprio dovere in attesa della sfida serale del Cosenza contro il Sambiase. Il successo con la Cavese è arrivato al termine di una partita divertente, nel corso della quale l’Acr ha prodotto molto ma concretizzato poco anche per la buona giornata del giovane estremo difensore campano Comentale.

Catalano conferma l’undici iniziale che ha vinto a Lamezia domenica, con la sola eccezione dell’innesto sulla corsia di sinistra di Quintoni e l’accentramento di Caiazzo al centro della difesa, a fianco di Ignoffo. A centrocampo sugli esterni ancora fiducia a Ferreira e Guerriera. Out Cocuzza che non siede nemmeno in panchina. La Pro invece arriva in Sicilia senza Tempini e Rinaldi squalificati, al quale si aggiunge l’infortunato Zolfo. In condizioni non ottimali anche De Rosa, tra i giocatori più temuti.

Prima dell’inizio del match viene consegnata una maglia celebrativa al capitano Giorgio Corona per le 100 presenze in giallorosso. A consegnargliela è il vice-presidente Vincenzo Lo Monaco. Presenti nel settore ospiti più di 150 tifosi della Cavese, storicamente amici di quelli peloritani.

PRIMO TEMPO
Il Messina parte subito forte e Comentale deve superarsi per respingere un tiro potente di Corona e la successiva ribattuta di testa di Chiaria. Al 3′ ancor due chance per l’Acr: Quintoni su punizione costringe il portiere ospite alla respinta, sull’angolo seguente Maiorano di testa non centra per un soffio lo specchio della porta. La Cavese prova a farsi vedere al 9′ con Russo ma è ancora il Messina a rendersi minaccioso: Chiaria per Bucolo solo al centro dell’area, il mediano cicca lo stop da posizione molto favorevole. Padroni di casa arrembanti. Al 17′ diagonale di Ferreira fuori di poco, dall’altra parte risponde Varriale con un tiro a giro che Lagomarsini blocca. Al 22′ bella giocata in mezzo all’area di Incoronato, che spalle alla porta stoppa di petto e con una spettacolare ed angolata rovesciata impegna severamente Lagomarsini. L’Acr risponde con una doppia occasione sotto misura di Maiorano, poi con Chiaria che viene fermato in uscita da Comentale. Nuova palla-gol alla mezz’ora, Guerriera per Ferreira ma il tiro a botta sicura del portoghese viene deviato in corner. Quintoni cross, Chiaria al volo, ancora angolo. Al 37′ traversone di Caldore, Corona calcia, Comentale para. E’ l’ultima emozione del primo tempo, il Messina meriterebbe il gol ma deve essere più concreto.

SECONDO TEMPO
Si rientra in campo con la Cavese che deve rinunciare a De Rosa. Al suo posto l’under De Caro. Dopo appena due minuti l’Acr passa: scatto di Corona da destra, pallone in mezzo per Chiaria che trova la stoccata giusta da vero bomber. Dopo 120 secondi Chiaria sfiora la settima rete stagionale con un tiro che però è impreciso. Chiaria prova a restituire il “favore” a Corona ma Comentale di oppone. Chietti getta nella mischia D’Andrea e Matteoli in pochi minuti, ma è sempre il Messina a fare la partita, controllando e ripartendo. Al 22′ arriva il primo cambio per i peloritani: dentro Savanarola, fuori Ferreira. Poco dopo Parachì per Guerriera. Al 30′ Corona per Chiaria, colpo di testa fuori di pochissimo. Ancora “Re Giorgio” con un bel tiro al volo impegna il prontissimo Comentale. La Cavese ha la palla del pari al 33′, ma De Caro spara alto a tu per tu con Lagomarsini. Gli ultimi due brividi sono di marca giallorossa: Corona calcia fuori misura al 38′, mentre al 45′ Savanarola ha sulla testa il pallone del raddoppio ma spreca malamente. L’ultima annotazione riguarda l’ammonizione rimediata allo scadere della gara da Corona, che lo costringerà a saltare la prossima trasferta di Licata.