S. Teresa, sportello per il microcredito per sostenere i non bancabili e le start-up d'impresa

S. Teresa, sportello per il microcredito per sostenere i non bancabili e le start-up d’impresa

Gi. Br.

S. Teresa, sportello per il microcredito per sostenere i non bancabili e le start-up d’impresa

Tag:

Gi. Br. |
lunedì 24 Agosto 2015 - 09:03

E’ questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale di S. Teresa di Riva che ha intenzione di aprire uno sportello per offrire ai cittadini un servizio di consulenza, presso l’ex palazzo municipale, due volte a settimana. La Giunta Municipale santateresina con delibera n. 275 del 17 agosto ha incaricato la prima direzione di elaborare una manifestazione d’interesse per attuare una selezione destinata a coloro che potranno usufruire del servizio

Creare una rete per la diffusione del microcredito e promuovere l’imprenditorialità e l’occupazione attraverso il sostegno di quei soggetti che normalmente hanno difficoltà ad accedere al credito bancario tradizionale e sostenere i servizi per lo start-up d’impresa. E’ questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale di S. Teresa di Riva che ha intenzione di aprire uno sportello per offrire ai cittadini un servizio di consulenza, presso l’ex palazzo municipale, due volte a settimana. La Giunta Municipale santateresina con delibera n. 275 del 17 agosto ha incaricato la prima direzione di elaborare una manifestazione d’interesse per attuare una selezione destinata a coloro che potranno usufruire del servizio. Le modalità di concessione del finanziamento e i soggetti che potranno beneficiarne sono regolati dal decreto 176 del 2014 che attua l’art. 111 del testo unico bancario sul microcredito. L’art. 1°, comma 1°, del Decreto prevede che i soggetti finanziabili siano gli imprenditori individuali, i lavoratori autonomi (per esempio, i liberi professionisti), le associazioni, le società di persone, le società a responsabilità limitata semplificate e le società cooperative. Inoltre, per far sì che i destinatari dei microcrediti siano soltanto imprese piccole e giovani, cioè in fase di avvio o poco oltre, sono esclusi dai finanziamenti: i lavoratori autonomi e le imprese titolari di partita IVA da più di cinque anni; i lavoratori autonomi e imprese individuali con più di cinque dipendenti; società di persone, società a responsabilità limitata semplificata e società cooperative con un numero di dipendenti non soci superiore alle dieci unità; imprese che al momento della richiesta di microcredito hanno, contemporaneamente, questi requisiti: un totale dell’attivo dello stato patrimoniale annuo superiore a 300 mila euro, ricavi annui lordi superiori a 200 mila euro ed un livello di indebitamento superiore a 10 mila euro.

Gi.Br.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007