Il 2 aprile è stata la Giornata mondiale dell'autismo: “Messina si è tinta di Blu”

Il 2 aprile è stata la Giornata mondiale dell’autismo: “Messina si è tinta di Blu”

Il 2 aprile è stata la Giornata mondiale dell’autismo: “Messina si è tinta di Blu”

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sabato 02 Aprile 2016 - 22:10

A Palazzo Zanca il Salone delle Bandiere ‘si tinge di blu’ per la Giornata della Consapevolezza dell’Autismo, tra presente e futuro.

Grande partecipazione al Convegno realizzato in occasione della IX Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. L’evento, organizzato dal Dott. Giuseppe Currò dell’ Associazione Familiari Soggetti Autistici, si è svolto nell’arco dell’intera mattinata presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.Il tema della Conferenza: “L’Autismo a Messina – Presente e Futuro” , si è sviluppato percorrendo le fasi de: l’Autismo nelle varie Fasi della vita: dalla prima infanzia al “Dopo di noi”; Fotografia dell’esistente e prospettive future. Dopo i saluti iniziali, ha preso l’avvio il tavolo tecnico, nel quale sono intervenuti: il Prof. A. Persico esperto di Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza, la Dott.ssa C. Biondo e la dott.ssa M. Lo Giudice del Dipartimento di Salute mentale di Messina, l’Ing. G.Pioggia dell’Istituto di Scienze Applicate a Sistemi Intelligenti del CNR , la Prof.ssa A. Murdaca, il Dott. F. Russo, la dott.ssa M. Lo Giudice, la Prof.ssa G. Filippello , la Prof.ssa M.C. Costanzo, e la Dott.ssa M.Di Pietro. Tra i rappresentanti delle Associazioni presenti, il Dott. Rosario Ceraolo, Direttore del Centro Servizi per il Volontariato, ha ribadito l’importanza della diffusione delle notizie riguardanti il tema dell’autismo, perché le famiglie possano sapere che il Terzo Settore c’è e può sostenerle per riuscire a guardare al futuro in modo fiducioso. Un altro ruolo fondamentale è quello esercitato dalla ‘rete’ che si crea tra le associazioni stesse, perché possano crescere insieme, intercettando le logiche diverse per meglio valorizzare le priorità e andare nella giusta direzione. Il Prof. A. Persico, nel corso del suo intervento ha sottolineato quanto nel corso dell’ultimo ventennio sia aumentato l’interesse nei confronti dell’autismo. Gli studi fatti in questi ultimi anni hanno portato a scoperte che ci hanno permesso di sperimentare nuovi approcci sempre più validi, comprendere l’interazione che avviene tra la genetica e l’ambiente, e ammettere l’esistenza di più forme di autismo. Dal punto di vista della riabilitazione, sia per soggetti in età infantile che adulta, Messina è stata indicata come città all’avanguardia rispetto altre grandi città italiane. “Senza dubbio,in futuro acquisiranno sempre più importanza gli strumenti con un elevato contenuto tecnologico”- fa presente nel suo intervento il Prof. Giovanni Pioggia –“verranno infatti impiegati strumenti utili all’ottenimento di informazioni sulle diagnosi, per la prevenzione e lo screening, e strumenti di abilitazione, per l’analisi, il trattamento e la gestione del disturbo”. Ci sono dei validi presupposti, grazie alle realtà Associative, più o meno note, che operano senza sosta sul territorio della nostra città, perché le persone che soffrono di questo tipo di disabilità possano contare su delle cure, che gli consentano di affrontare in modo positivo e efficace l’approccio al futuro. Nella speranza che questo avvenga, intanto, anche la redazione di Tempostretto.it oggi si colora di blu.

Letizia Salvo

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