Dopo l'sos al 1530 la bagnante è stata portata in salvo da VdF e Guardia Costiera
Patti – Il vento forte e le onde alte hanno giocato un brutto scherzo ad una bagnante che, malgrado le condizioni del mare, ha deciso di entrare in acqua ugualmente nella bella spiaggia di Mongiove e raggiungere la scogliera. Qui la donna è rimasta intrappolata, impossibilitata a tornare a terra, a causa del mare ingrossato e delle forti correnti.
Sos al 1530
Una telefonata al numero di soccorso in mare 1530 ha fatto scattare l’operazione di salvataggio congiunta dei Vigili del fuoco e della Capitaneria di Porto. L’allarme è scattato quando alcuni presenti hanno notato la ragazza impossibilitata a raggiungere la riva. Immediato l’intervento coordinato tra due squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Messina, provenienti dai distaccamenti di Patti e Milazzo, e la Capitaneria di Porto.
Le operazioni si sono svolte in condizioni meteo-marine difficili, ma grazie alla prontezza e alla professionalità degli operatori coinvolti, l’intervento si è concluso con esito positivo: la bagnante, visibilmente provata ma cosciente, è stata portata in salvo e recuperata in sicurezza. In spiaggia è stata visitata per scrupolo da un equipaggio del 118.
Avaria ad un’imbarcazione da diporto a Milazzo
Nella stessa mattinata la Guardia Costiera aveva già effettuato un’altra operazione di soccorso, aiutando un’imbarcazione da diporto rimasta in avaria a circa 11 miglia a nord di Capo Milazzo. Con il sistema di timoneria fuori uso, l’imbarcazione ha raggiunto a lento moto e aiutata dalla motovedetta della Guardia Costiera fino allo specchio d’acqua antistante la Lega Navale di Milazzo dove è stata ancorata.

Mi domando perchè mai la gente debba avere l’ebbrezza del brivido e poi mettere a repentaglio la vita altrui per salvare la propria, benche’ cosciente e fortemente “volente” del pericolo occorso.