Il Governo Musumeci avvia due progetti per l'inserimento nel settore marketing

Un fascio di luce in un periodo buio. La Sicilia inizia a muoversi per formare i propri “talenti” nel lavoro. E i percettori del reddito di cittadinanza possono diventare il tesoretto da cui partire. Il Governo Musumeci ha dato il via all’iniziativa “I talenti del reddito di cittadinanza in azione: progetto Ri-parti con l’export”. L’assessore al Lavoro Antonio Scavone spiega come funzionerà. “In seguito all’accordo tra Anpal servizi, ente del ministero del lavoro e Ice, la nostra Regione ha aderito a un progetto che prevede due percorsi formativi di specializzazione e riqualificazione professionale. Entrambi sono rivolti prioritariamente ai percettori del reddito di cittadinanza, che hanno il diploma di scuola media superiore e una buona conoscenza dell’inglese”.

I due corsi

Un “tuffo” nel mondo del marketing. I partecipanti al primo corso seguiranno 330 ore di formazione concluse da uno stage di due mesi in un’azienda. Ottenendo le competenze per diventare marketing manager. Il secondo corso in marketing internazionale e digitale, della durata di 420 ore di formazione in aula (stage aziendale facoltativo), rilascerà l’attestato di “addetto export”. I due progetti, senza alcun onere per i destinatari, saranno suddivisi su tutto il territorio nazionale e potranno prevedere un massimo di 500 partecipanti, si stima inoltre un coinvolgimento di 300 aziende per ospitare lo stage.

La selezione

«Saranno i centri per l’impiego a selezionare le persone da formare sulla base dei curricula. Questo tipo di formazione – ha aggiunto l’assessore al Lavoro – è in linea con la politica che il governo Musumeci sta portando avanti da anni e cioè quella di formare figure professionali richieste dal mercato del lavoro e, quindi, compatibili con le nuove esigenze delle aziende italiane ed estere».