Il SADA-CASARTIGIANI informa che i gommisti e le imprese che raccolgono, importano, frantumano o valorizzano i pneumatici fuori uso (PFU) possono finalmente smaltire i rifiuti in modo corretto e legale. Le società Ecopneus e Ecotyre, costituite dai principali produttori/importatori mondiali, hanno realizzato un sistema per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e la destinazione finale dei Pneumatici Fuori Uso: il tutto a titolo gratuito a seguito di una semplice registrazione sui loro siti Internet (www.ecopneus.it oppure www.ecotyre.it).Va comunque sottolineato che la normativa non prevede l’obbligo di iscrizione a uno dei suddetti portali. La registrazione a tale sistema – attivo dal 7 settembre 2011 – difatti è volontaria e potrà essere effettuata se ritenuta conveniente per l’impresa, considerato che il ritiro avviene a titolo gratuito. Analogamente non è previsto un obbligo di conferimento di questi rifiuti ad un Consorzio, infatti le aziende potranno ancora utilizzare le consuete modalità di smaltimento, seppure a titolo oneroso.I dati ufficiali indicano che in Italia annualmente oltre 380.000 tonnellate di pneumatici arrivano a fine vita, mentre vengono immessi per il ricambio circa 30 milioni di pneumatici per autovetture, 2 milioni per autocarri, 3 milioni per mezzi a due ruote e 200 mila per mezzi industriali ed agricoli: una risorsa dalle enormi potenzialità di riutilizzo (bitume, energia, insonorizzazioni, etc.) il cui destino, fino a qualche anno fa, era prevalentemente il conferimento in discarica.
Secondo stime elaborate, incrociando i dati dell’intero settore, ogni anno spariscono nel nulla, o si disperdono in canali poco chiari, fino a 100 mila tonnellate di pneumatici fuori uso, circa ¼ dei pneumatici immessi nel mercato del ricambio nello stesso arco di tempo. Oggi molti dei pneumatici fuori uso vengono abbandonati in discariche di ridotte dimensioni o abbandonati nell’ambiente e in zone cittadine poco frequentate, decisione questa spesso frutto di uno scarso senso civico e della volontà di risparmiare sullo smaltimento.Aver creato oggi un sistema efficiente con ECOPNEUS e ECOTYRE, organizzato con serietà e responsabilità, garantisce ai cittadini e alle imprese interessate il miglior trattamento di questi materiali, dando tranquillità e certezza nei processi di smaltimento e allontanando tentativi di speculazioni e pratiche illegali.
A vantaggio dei cittadini, infatti, sarà indicato in modo chiaro e trasparente in fattura (o sullo scontrino fiscale) il contributo ambientale che copre i costi di gestione e recupero dei pneumatici fuori uso (PFU).
Un costo che era normalmente inserito nel prezzo del servizio di sostituzione del pneumatico e che la nuova normativa rende visibile, trasparente e tracciabile in ogni suo passaggio.
Ecopneus e Ecotyre garantiranno un corretto e trasparente impiego delle risorse economiche dei cittadini, assicurando che il processo di recupero verrà realizzato in modo economicamente efficiente.
A vantaggio dei gommisti, Ecopneus e Ecotyre monitoreranno il sistema al fine di evitare speculazioni e pratiche illegali, e garantiranno un servizio efficiente ed uniforme su tutto il territorio nazionale, basato sulla correttezza legale.
Per qualsiasi informazione gli interessati possono contattare gli uffici del SADA-CASARTIGIANI in Via Ghibellina n.179 – Tel. 090/2937450 – 090/2938215 – email: sadacasa@sadacasartigiani.it