La segretaria provinciale Crisafulli: «E' uno strumento già previsto dalla Finanziaria 2007»
Un comodato d’uso per i libri di scuola. E’ la proposta che avanza la segretaria provinciale con delega alle politiche della scuola Mariella Crisafulli, che torna sull’argomento che, ogni anno di questi tempi, torna puntuale: il problema per le famiglie di garantire ai propri figli il diritto allo studio dovendo affrontare il problema del caro-scuola che riguarda non soltanto il contenimento del costo dei libri di testo, ma di tutto il corredo scolastico: zaini, quaderni, diari, astucci e cosi via che stanno registrando aumenti record praticamente dappertutto.
La Crisafulli ricorda che il D.L. 112/2008 all’art. 15 “Costo libri scolastici-, prevede che, già a partire dall’anno in corso, i dirigenti scolastici individuino preferibilmente libri di testo disponibili, in tutto o in parte, nella rete internet consentendo agli studenti di accedervi gratuitamente o dietro pagamento a seconda dei casi previsti dalla normativa vigente. La Cisl chiede ai rappresentanti degli Enti in indirizzo, ognuno per la propria competenza, di verificare, alla luce delle recenti disposizioni, quali misure sono state poste in essere dagli organi competenti intese a limitare il più possibile il peso economico a carico delle famiglie e propone di adottare il sistema dei libri, nuovi o usati, in “comodato d’uso-, grazie al quale gli studenti possono prendere in prestito i libri di testo direttamente dalla scuola, a patto di restituirli in buone condizioni.
Viene anche sottolineato che il comodato d’uso è uno strumento peraltro già previsto dalla Finanziaria 2007: «…..Le istituzioni scolastiche, le reti di scuole e le associazioni dei genitori sono autorizzate al noleggio di libri scolastici agli studenti e ai loro genitori». Secondo la Crisafulli «lo strumento consentirebbe: alle famiglie di risparmiare; di limitare il “caro libri-; di responsabilizzare gli studenti nella cura del libro scolastico in quanto educativo per la conservazione del libro stesso». Inoltre «si propone di attivare procedure per garantire l’acquisto, eventualmente mediante la convenzione con cartolerie – di un kit scuola standard ad un prezzo non superiore a 20 euro, che contenga tutto il materiale di cui necessitano i ragazzi delle scuole elementari e medie per affrontare l’anno scolastico. Si invitano, pertanto i rappresentati degli Enti in indirizzo a convocare un tavolo tecnico per affrontare e trovare soluzioni alle problematiche».
