Oceano: -Inadeguatezza gestionale che torna a scaricarsi su lavoratori e assistiti. Palazzo Zanca intervenga-
Dichiarato dalla Fp Cgil di Messina lo stato di agitazione del personale della cooperativa Futura srl. Il sindacato ha chiesto al Sindaco di verificare il rispetto delle norme del capitolato di appalto e di intervenire applicando le sanzioni del caso o rescindendo il contratto.
Secco il commento del segretario generale della Funzione pubblica Cgil Lillo Oceano sulla vicenda: -Una gestione assolutamente inadeguata quella della cooperativa Futura, che dopo appena due anni dalla sua ultima gravissima crisi torna a sospendere il pagamento delle retribuzioni e, pare, anche il versamento degli oneri contributivi e accessori-.
La Cooperativa Futura gestisce per conto del Comune di Messina i servizi di assistenza igienica nelle scuole, il trasporto disabili ai centri socio-riabilitativi e il CAG di Bordonaro. Circa 130 i lavoratori che dallo scorso febbraio non percepiscono la retribuzione mentre sempre più insistenti si fanno le voci circa il mancato versamento da parte della Cooperativa degli oneri fiscali e contributivi.
-Due anni fa la stessa identica situazione con i lavoratori rimasti per mesi senza stipendio col rischio di finire nella mani degli usurai e con gravissime ripercussioni e disagi per gli assistiti – ha spiegato Oceano. Ora però pare che le difficoltà economiche della Futura siano riconducibili al blocco del pagamento delle fatture in relazione alle procedure di Equitalia-.
Per potere essere pagati dagli enti appaltanti, in questo caso il Comune, le procedure Equitalia prevedono che le Cooperative debbano mensilmente avere adempiuto al pagamento degli oneri riflessi e contributivi, quindi, se tali notizie fossero confermate, ci sarebbero tutti i presupposti per avviare le rescissione del contratto da parte del comune. La Fp Cgil intanto ha già inviato a Buzzanca la richiesta di convocare urgentemente una riunione con la Cooperativa per garantire il pagamento degli stipendi ai lavoratori e l’applicazione, ove ne ricorrano effettivamente le condizioni, delle sanzioni previste dal contratto per il mancato rispetto del capitolato di appalto. Nelle more la Fp Cil annuncia lo stato di agitazione del personale e preannuncia che in mancanza di una rapida soluzione verranno adottate tutte le iniziative di lotta necessarie al rispetto dei diritti più elementari degli utenti e dei lavoratori.
