Il sindacato: “i dipendenti lavorano a spese propri e mancano progetti seri”

L’Aias di San Filippo del Mela presenta una situazione allarmante. A sostenerlo è l’Orsa, che ha deciso di raccoglie le numerose e sempre più frequenti denunce dei lavoratori e dei familiari degli assistiti.

In una lettera inviata presidente nazionale dell’Aias Lo Trovato; al Preeidente dell’ Aias Sez. San Filippo del Mela Fucarino e per cosnscenza al il Prefetto Alecci, il sindacato punta il dito contro l’attuale gestione del servizio, e che starebbe causando danni e disagi.

“L’allegra conduzione dell’attuale presidenza e del consiglio d’amministrazione – si legge nel documento – non è certamente quella del buon padre di famiglia, le prime perplessità sorgono subito dopo la costruzione di una struttura nella zona del Mela che sembrerebbe non sia supportata da uno stralcio di progetto e non rispetterebbe alcune norme elementari”.

I lavoratori, secondo il sindacato, sono “costretti ad utilizzare risorse personali per soddisfare il servizio”: ciò comporta non solo “una strana organizzazione del lavoro che grava sulle casse dell’associazione ma anche un’ambigua gestione delle risorse pubbliche”.

Il sindacato si chiede quindi se era era necessario investire soldi pubblici in modo così azzardato e attacca: “l’atteggiamento arrogante e vessatorio dell’amministrazione dell’ente si ripercuote sulla vita personale degli operatori”.

-L’importanza del servizio svolto dall’Aias – conclude il documento- obbliga la scrivente a muoversi su due livelli uno strettamente tecnico per il rispetto della normativa ed uno squisitamente morale per quest’ultimo aspetto ci riserveremo di approfondire tutte le denunce fatte dai genitori che descrivono in modo dettagliato come il pressapochismo della gestione Fucarino (attuale presidente dell’Aias di San Filippo del Mela) e del consiglio d’amministrazione crea sconforto e disagio a chi già è stato notevolmente provato dalla vita”.