Il 10 ottobre l'ADI e la scuola messinese saranno insieme per un'azione di
“Controlla il tuo peso …. Risparmia $alute- è lo slogan dell’Obesity Day 2007 che si svolgerà in tutta Italia mercoledì. Il centro obesità della provincia di Messina, il Servizio Dietetico dell’opsedale Piemonte, in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale hanno organizzato una manifestazione rivolta principalmente ai genitori ed agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta la provincia, con la presenza di autorità locali di esperti nutrizionisti.
L’iniziativa asi svolgerà a Messina presso l’Istituto Antonello e sarà coordinata dalle docenti in servizio presso l’USP Melita Ursino, Antonella Donato, Francesca Manca, Titti Grillo, Edy Pagano, Elena Franzone e Giusy Florio
L’Obesity Day, giornata nazionale dedicata all’Obesità, nasce per volontà dell’ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, con il chiaro intento di comunicare un messaggio forte, ai mass media e all’opinione pubblica, sul problema obesità e sulla sua corretta gestione. Viene istituita il 10 ottobre del 2000, all’inizio del nuovo secolo, perché l’obesità è stata definita proprio l’epidemia del XXI Secolo; non saranno più le malattie infettive e la fame a sterminare il genere umano, bensì la sua incapacità di adattarsi all’abbondanza e di curare le malattie cronico-degenerative legate al benessere, di cui l’obesità rappresenta il grande contenitore estetico. Una condizione estetica continua ancora a considerarla l’industria della dieta, mentre il mondo scientifico combatte la disinformazione verso una patologia cronica e recidivante che riduce qualità e durata della vita. Il fenomeno più preoccupante è l’obesità infantile con una incidenza che vede i ragazzi italiani al primo posto in Europa e le Regioni meridionali al primo posto in Italia. La terapia dell’obesità è complessa, multidisciplinare e spesso fallimentare ragion per cui l’arma migliore è ancora la prevenzione, prevenzione che deve iniziare già nel grembo materno e proseguire con corretti stili di vita dalla più tenera età.
