Prevista la consegna alla Città e alla Chiesa di questo simbolo della civiltà e della fede di Messina, unico al mondo, entro il 3 giugno

Si è aperto il cantiere di restauro della ‘Manta’ in oro della Madonna della Lettera, ad opera del Prof. Sante Guido, professionista di fama internazionale, accreditato presso la Città del Vaticano e che ha già restaurato prestigiose opere come l’Apollo di Veio, il Marco Aurelio a Roma, l’Immacolata a Roma, in Piazza di Spagna, insieme ad opere del Bernini, di Canova, Pollaiolo ed altri artisti.

Come annunciato lo scorso 19 novembre 2008 dall’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, con il trasferimento dal Museo del Duomo ad un ambiente idoneo all’interno della Basilica Cattedrale, sotto l’attenta sorveglianza della Soprintendenza ai Beni Culturali nelle persone dei Dirigenti Storici dell’arte, dr.ssa Caterina Ciolino, Direttore Servizio IV Beni Storico-Artistici ed etnoantropoligici e dr.ssa Grazia Musolino, Responsabile dell’UO 13, questa straordinaria opera d’arte, che rappresenta la storia, la religiosità e la tradizione della nostra città di Messina, attraverso un meticoloso e articolato lavoro, verrà riportata al suo originario splendore, così come i nostri concittadini l’hanno pensata e voluta nel ‘600.

L’opera è sottoposta alle norme di tutela dal Decreto Legislativo n. 42/2004, pertanto la Ditta “Sante Guido Restauri e Conservazione di opere d’arte”, esecutrice del restauro, è in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di Beni Culturali.

Il progetto, coordinato dalla dr.ssa Giusy Larinà, in piena sintonia con Mons. Salvatore De Domenico, direttore del Museo dell’opera del Duomo e con Don Antonio La Rosa, direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, prevede la consegna alla Città e alla Chiesa di questo simbolo della civiltà e della fede di Messina, unico al mondo, entro il 3 giugno.