Uultimo giorno per i lavoratori del trasporto disabili, adesso la gara d'appalto e già lunedì il servizio dovrebbe ripartire senza coseguenze per i dipendenti. Intanto, tutti i lavoratori delle coop sociali attendono ancora gli stipendi
Un’altra giornata campale per i lavoratori dei servizi sociali. Un’altra giornata che i dipendenti delle cooperative e alcuni rappresentanti sindacali hanno trascorso tra il Dipartimento Servizi Sociali di Palazzo Satellite e la Ragioneria Generale di Palazzo Zanca. Tutti aspettano ancora gli stipendi promessi ad ogni protesta che ha scandito le ultime settimane. Ci sono poi i lavoratori della Cooperativa Nuova Presenza che si occupano del servizio di trasporto nei centri riabilitativi che hanno vissuto questa giornata come il loro ultimo giorno di lavoro e senza neanche troppe speranze. La cooperativa aveva annunciato la volontà di rinunciare al servizio perché ritenuto troppo oneroso, il Dipartimento però le aveva chiesto di accettare quantomeno la proroga di dieci giorni, non un mese come per tutti gli altri servizi, per avere il tempo di improntare il bando per il nuovo affidamento. Il termine dei dieci giorni è scaduto oggi. E fino a questa mattina i dipendenti Nuova Presenza che si occupano di questo servizio non avevano notizie di cosa sarebbe accaduto già da domattina. Qualche rassicurazione è però arrivata proprio da Palazzo Satellite. Il Dirigente Salvatore De Francesco ha garantito che domani sarà espletata la gara d’appalto e che già diverse cooperative si sono interessate a prendere il posto di Nuova Presenza. Il servizio da domani si fermerà, De Francesco però assicura che da lunedì riprenderà in modo regolare con la nuova gestione. Nulla da temere per i dipendenti, garantisce il Dipartimento. Tutti i lavoratori saranno trasferiti direttamente nella nuova cooperativa e continueranno ad occuparsi del trasporto disabili come hanno fatto fino ad oggi.
Tornando al capitolo stipendi, è davvero un momento di caos per i servizi sociali. I lavoratori non ce la fanno più, ormai da mesi lavorano rimettendoci di tasca propria, la scorsa settimana era stato garantito che lunedì il Comune avrebbe liquidato le fatture alle cooperative, ad oggi però i dipendenti non hanno visto l’ombra di uno stipendio. Negli uffici di Palazzo Zanca e Palazzo Satellite si sta lavorando, De Francesco spiega che in questi giorni sono state liquidate la maggior parte delle fatture. Resta da risolvere la situazione di irregolarità contributiva per Nuova Presenza e Nuove Solidarietà ma il Comune sta già provvedendo attraverso un intervento sostitutivo, dunque pagando direttamente i contributi all’Inps. Domani si dovrebbe avere qualche notizia in più, lo ha detto anche la segretaria della Funzione Pubblica della Cgil Clara Crocè che questa mattina è tornata al Comune per chiedere notizie. Dopo un incontro con il Capo di Gabinetto Loredana Sciglio e il vice Antonina Sgrò, la segretaria ha appreso che a Palazzo Zanca conta di dare buone notizie nel più breve tempo possibile. La certezza è che i lavoratori sono stanchi, senza stipendi e non hanno più intenzione di credere a nessuna promessa. “A questo punto non aspettiamo altro che i nuovi bandi. Pretenderemo nuove regole perché il modo in cui sono stati gestiti i servizi sociali in questi anni è stato più che fallimentare. E a pagare, come sempre, sono solo i lavoratori e tutti quei disabili, anziani e bambini che avrebbero diritto a servizi degni di questo nome”, ha detto la sindacalista. (Francesca Stornante)
