La Regione “si accolla” il costo del personale tecnico-amministrativo universitario del Policlinico

La Regione “si accolla” il costo del personale tecnico-amministrativo universitario del Policlinico

La Regione “si accolla” il costo del personale tecnico-amministrativo universitario del Policlinico

Tag:

venerdì 23 Dicembre 2011 - 12:00

I 21 milioni di euro spesi ogni anno dall’Ateneo peloritano saranno rimborsati dall’Assessorato regionale alla Sanità con un piano settennale. Il rettore Tomasello gongola: tappa importante per l’Università

C’è un bel regalo sotto l’albero dell’Università per questo Natale 2011. E’ stato, infatti, raggiunto a Palermo un importante accordo tra le tre Università siciliane sedi di ex Policlinici a gestione diretta e l’Assessorato Regionale alla Salute: sarà la regione ad accollarsi il costo del personale tecnico-amministrativo universitario con funzioni assistenziali dalle Università alle Aziende Ospedaliere Universitarie. L’accordo va inteso per ogni specifica sede in rapporto anche agli oneri degli assegni fissi del suddetto personale. Per l’Ateneo di Messina l’importo complessivo è di 21 milioni di euro l’anno, che verranno rimborsati dall’Assessorato con un piano settennale. Ciò significa che per il 2012 sono previsti i primi 3 milioni di euro, che diventeranno 6 milioni nel 2013, 9 milioni nel 2014 e così via fino alla copertura totale.
Per quanto attiene l’Università di Messina e la separata intesa con l’A.O.U. Policlinico “G. Martino”, anche in rapporto a sollecitazioni delle organizzazioni sindacali di Comparto Università, il suddetto personale viene considerato in posizione di comando o di distacco funzionale all’Azienda, quindi non subirà modificazioni dello stato giuridico universitario. La posizione dell’Ateneo, ampiamente prevista dall’Accordo Quadro, sarà assunta in fase di intesa separata con la stessa Azienda.
L’accordo siglato ieri a Palermo segna una tappa importante per il futuro dell’Ateneo peloritano, soprattutto sotto il profilo economico-finanziario. Lo sa bene il rettore Francesco Tomasello, che gongola e, in occasione degli auguri natalizi , che si sono tenuti questa mattina in maniera informale nella sede del rettorato, racconta del viaggio della “speranza” verso Palermo, accompagnato da un violento nubifragio, presagio di brutte notizie, conclusosi invece nel migliore dei modi. Così come, nel migliore dei modi, si è chiuso anche il bilancio dell’Università e cioè, come ha precisato Tomasello, con il pareggio ed una previsione per il 2012 che farà quadrare i conti, nonostante i tagli ministeriali di ben 9 milioni di euro. Il magnifico guarda avanti con ottimismo, nonostante la legge Gelmini – ammette – lo abbia “distratto” da altri progetti professionali , tutti incentrati sulla professione di neurochirurgo, sua vera passione e la fortuna in ambito lavorativo. Ma c’è anche il ruolo istituzionale e la vera scommessa di Tomasello sarà la ricerca , non solo umanistica ma anche scientifica, sino ad oggi tallone d’Achille di questa Università. Il rettore e farà di tutto – ha annunciato – coinvolgere i privati. In attesa di conoscere cosa riserverà il futuro, si gode il presente e la notizia die 21 milioni di euro in meno che alleggeriranno i costi dall’Università. E in periodi di crisi quello attuale è certamente una buona notizia.(DLT)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007