Intanto i cittadini di Fondo Galletta continuano a denunciare le pessime condizioni del manto stradale e la rottura di condutture d'acqua e fognarie

Il consigliere della quarta circoscrizione Cristian Boemi (Pdl), denuncia le condizioni di degrado in cui versa Piazza Castronovo. L’intera zona attende ad anni un intervento serio di riqualificazione ed è invece in evidente stato di abbandono: precarie le condizioni igieniche sotto i portici dei palazzi utilizzati dagli anziani come orinatoi, pareti imbrattate, lastre di marmo divelte, carente lo spezzamento di strada e marciapiedi così come la cura del verde pubblico. “L’amministrazione di palazzo Zanca dovrebbe mostrare maggiore attenzione per una delle piazze più importanti della città, punto di riferimento e di incontro per i messinesi, soprattutto della zona nord – spiega Boemi. Da mesi è stato richiesto l’intervento di una ditta specializzata per la pulizia e il ripristino dei rivestimenti mancanti. Da giugno inoltre è stato chiuso il distributore di carburante collocato in via Bellinzona, ma il Comune non ha ancora provveduto alla rimozione della struttura, come avvenuto in altre parti della città-.

Boemi chiede più cura per il verde, un nuovo sistema di illuminazione, l’individuazione di una struttura da destinare all’accoglienza dei tanti anziani che trascorrono le giornate sotto i portici esposti ad ogni tipo di intemperie.

Altre sollecitazioni arrivano invece dai cittadini residenti in via Del Pozzo Fondo Gallezza, ormai esasperati per le penose condizioni del manto stradale e i quali hanno segnalato al consigliere comunale Giuseppe Chiarella i pericoli e i disagi che devono sopportare quotidianamente. Il Direttore Generale dell’AMAM, già nel 2002, evidenziava un pericoloso cedimento del manto stradale, auspicando l’immediata chiusura totale della strada. Dal 2002 al 2008 la situazione è peggiorata, a seguito delle nuove edificazioni che sono sorte e altre in fase di costruzione a monte della stessa Via Del Pozzo, difatti il continuo attraversamento di betoniere, autotreni, automezzi, impegnati nei lavori di edilizia hanno ulteriormente aggravato il già deteriorato manto stradale e la qualità dell’aria. Numerose sono inoltre le segnalazioni per la rottura di condutture di acqua potabile e fognature. Attualmente, da più di una settimana, vi è una copiosa fuoriuscita di acqua dal manto stradale che giunge sino al viale Regina Margherita, ma nonostante le segnalazioni nessun intervento fino ad oggi è stato effettuato. Chiarella per questo interroga il sindaco con risposta scritta per sapere se non ritiene utile un accertamento per stabilire se tali nocumenti siano stati provocati dal passaggio di mezzi pesanti, impegnati nelle costruzioni e se ha intenzione di assumere i dovuti provvedimenti sul fondo stradale.

E.R.