Li denuncia il consigliere della quarta circoscrizione Maurizio Guanta

Quasi contemporaneamente all’odierna seduta congiunta della nona e settima commissione consiliare per discutere sull’eventuale pedonalizzazione del Viale San Martino nel periodo delle festività natalizie, arriva una denuncia da parte del consigliere della IV circoscrizione Maurizio Guanta che mette in evidenza una serie di disagi che la chiusura al traffico della Via dei Mille, arreca ai residenti della zona: «Sottolineiamo, ancora una volta, una situazione già in essere da ormai diverso tempo e che si ritiene incresciosa e non più accettabile per i cittadini ed i commercianti della Via Risorgimento – afferma Guanta – Infatti, con l’istituzione dell’Associazione “Mille Vetrine-, che dal 2004 prevede annualmente, nel bimestre Dicembre – Gennaio, la realizzazione dell’isola pedonale nella centralissima Via dei Mille, è stato disposto, nostro malgrado, il trasferimento “temporaneo- dei cassonetti dei rifiuti dalla suddetta arteria direttamente nelle strade più prossime come la trafficatissima Via Risorgimento».

Un trasferimento “temporaneo- che in realtà, denuncia il consigliere, è diventato permanente, poiché «dal 2004 ad oggi, i suddetti raccoglitori d’immondizia non stati più ricollocati nella loro originaria posizione e si è venuta pertanto a creare una situazione di disagio sempre maggiore nel tempo, a danno appunto sia dei commercianti sia degli stessi residenti della Via Risorgimento che si vedono ormai costretti quotidianamente a sopportare un doppio carico di rifiuti, prevalentemente composto di cartoni e scatoloni, che a volte assume proporzioni assolutamente ingombranti ostruendo di fatto totalmente il normale passaggio dei pedoni sul marciapiede».