A segnalare disagi e pericoli con cui ogni giorno sono costretti a confrontarsi i cittadini che fanno spola tra i villaggi della zona nord è il centro della città il consigliere della VI circoscrizione Orazio Calapai: «Intervenire al più presto»
Il dissesto idrogeologico che interessa il territorio di Messina e la necessità di messa in sicurezza di diverse zone della città, soprattutto di alcuni tratti collinari, non risparmia la strada comunale di Portella Castane-San Michele. A lanciare un appello, rivolto al sindaco Buzzanca, agli assessori Isgrò e Romano ed ai responsabili del dipartimento ufficio pubblica e privata incolumità, è il consigliere del VI circoscrizione Orazio Calapai.
Il rappresentante di quartiere, infatti, anche attraverso la documentazione fotografica fornita e corredata all’articolo, evidenzia come negli ultimi mesi, ma soprattutto nelle ultime settimane, l’arteria che collega i villaggi della periferia nord di Messina al centro della città, verta in condizioni critiche. A peggiorare la situazione l’assenza di manutenzione, di messa in sicurezza e soprattutto i numerosi incendi che nel tempo hanno indebolito il terreno, favorendone lo scivolamento sulla parete collinari e poi fino alla carreggiata.
«Lungo tutto il percorso – afferma il consigliere – sono visibili alberi sradicati e letteralmente “poggiati” sul crinale della collina adiacente la carreggiata, sulla quale insistono inoltre pericolosamente i rami degli alberi, appesantiti per il mancato intervento di potatura». L’assenza di un intervento mirato di scerbatura ha causato il proliferare di vegetazione infestante che compromette la visibilità dei veicoli, causando continui incidenti. La stessa vegetazione ostruisce a bordo strada i canali di scolo delle acque meteoriche che, non regimentate adeguatamente, defluiscono lungo l’intera superficie della strada sulla quale ormai vi sono numerose buche, nonostante siano stati effettuati degli interventi di bitumazione nell’anno 2008.
Il paradosso più evidente si registra però nella “temporanea” delimitazione di una parte della tratta che era stata eseguita a seguito di uno smottamento di terreno avvenuto oltre dieci anni fa. Quella porzione di strada da mettere in sicurezza è rimasta tale e quale nel tempo ed il restringimento della carreggiata in prossimità di un tornante, da misura provvisoria, è divenuto definitivo e abitudine per i residenti dei villaggi limitrofi.
