La richiesta di intervento arriva dal vicecepresidente della terza circoscrizione Domenico D'arrigo
Il vicepresidente della terza circoscrizione Domenico D’Arrigo chiede che vengano posti in essere una serie di interventi risolutivi per la sistemazione degli argini torrente e per la strada di accesso alla Foresta di Camaro.
La strada che collega l’antica Foresta di Camaro è percorsa giornalmente da numerose cittadini residenti ma anche da dipendenti comunali che per motivi di servizio transitato per accedere al Vivaio Comunale. L’arteria di comunicazione sorge accanto al greto del Torrente Camaro che è sottoposto ad un disagio ambientale poiché utilizzato come discarica abusiva di materiali inerti (materiale tossico), suppellettili, rifiuti solidi urbani. Visti i recenti allarmi lanciati dalla Protezione Civile a riguardo di possibili piogge torrenziali che potrebbero minacciare la nostra città, lo stato di pericolo che tali materiali potrebbero creare, alle prime piogge.
Ma il rappresentante del quartiere non si limita solo alla strada, ma parla anche di messa in sicurezza della Foresta e di una gestione che sappia coniugare lo sfruttamento turistico sostenibile, lo studio e la ricerca scientifica e la socialità del territorio attrezzando l’area per farla divenire un grande Parco Urbano. “Si favorirebbe la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio boschivo trasmettendo degli elementi educativi nei confronti delle giovani generazioni al fine di diffondere sempre più la cultura del rispetto dell’ambiente e della vivibilità del territorio – spiega – nonché come crescita di economie dirette ed indotte dallo sfruttamento turistico ed eco-naturalistico sostenibile dell’area. La foresta di Camaro è un patrimonio ambientale e naturale di tutta la città; tutti i cittadini messinesi, e non, devono averne riconosciuto il diritto di poterne fruire liberamente e con agio-.
E.Rig.
