Presentata un'interrogazione al Sindaco da parte del cons. com. Cucinotta. I due cimiteri presentano pessime condizioni strutturali e vi sono difficoltà per raggiungerli.
Con alle porte la commemorazione dei defunti, le problematiche ed i disagi intrinseche ai Cimiteri rurali si ripropongono. In particolare numerose segnalazioni e lagnanze giungono dai cimiteri extraurbani di San Filippo sup. e Pezzolo e, raccolte dal consigliere comunale Nicola Cucinotta, diventano oggetto di interrogazione al Sindaco.
-A San Filippo – scrive Cucinotta – in seguito alla realizzazione di una nuova parte del cimitero di San Filippo, il numero di visitatori è aumentato in modo assai considerevole. Tale ampliamento ha conseguentemente causato uno spropositato incremento di veicoli in sosta in Via Comunale San Filippo, proprio in prossimità del camposanto. Le automobili vengono lasciate in sosta, talvolta anche in modo selvaggio, su ambo i lati ed in curva, trasformando il tratto di strada di contrada Cicirello in un senso unico alternato, non regolamentato. Ciò arreca forti disagi ai cittadini residenti e seri pericoli all’incolumità degli automobilisti che percorrono la trafficata arteria. Pertanto, con una petizione popolare promossa dal sottoscritto e dal Sig. Villari Giuseppe, firmata da 370 cittadini, il 17 Settembre 2009, quindi in tempi utili, si era chiesto al Sig. Sindaco ad alcuni componenti della sua Giunta ed al Presidente della II Circoscrizione di mobilitarsi ognuno per la propria competenza e nell’ambito dei poteri discrezionali, ponendo in essere un urgentissimo ed improcrastinabile intervento di risoluzione viaria nella zona. Istituendo nell’immediatezza un divieto di sosta su uno dei lati della via Comunale San Filippo in contrada Cicirello (limitatamente agli orari di apertura del cimitero), accelerando l’iter per la realizzazione del gia previsto parcheggio adiacente il camposanto stesso.
In un primo momento sembrava proprio che l’Amministrazione avesse recepito l’istanza. Dopo 15 giorni un trattore aveva cominciato la bonifica di un’aria antistante il Cimitero, per realizzarvi un parcheggio provvisorio. Ed era in fase di studio l’ordinanza di divieto di sosta richiesta nella petizione. Oggi, proprio nel momento clou, tutto tace, per cui cittadini ed in particolare i residenti dovranno convivere con i disagi di sempre-.
I problemi riguardano anche il Cimitero di Pezzolo: raggiungerlo rappresenta da anni un’impresa, quasi un agonia. -Gli anziani della zona – continua il consigliere – spesso, rinunciano a quel momento intimo e personale che scaturisce dalla visita alla tomba del caro defunto, pur di non affrontare quel tratto di strada da percorrere obbligatoriamente a piedi. La via che conduce al “luogo di riposo per i defunti” di Pezzolo e dei villaggi limitrofi è in pratica una mulattiera, stracolma di dossi e buche. Addirittura C.da Rocche, strada in terra battuta, unica arteria che dalla chiesa di Pezzolo conduce al cimitero si percorre esclusivamente a piedi, per cui le salme dei defunti possono essere trasportate solo a spalla, anche quando diluvia. E dire che nei cassetti del preposto Dipartimento giace da anni un progetto di riqualificazione, ristrutturazione ed ampliamento della strada di accesso al cimitero. Deve per forza accadere qualcosa di eclatante e/o catastrofico prima di intervenire? Ricordo che Pezzolo rientra tra le aree a forte rischio idrogeologico-.
