Secondo il responsabile della segretaria comunale del Pd, Enrico Pistorino, l'amministrazione ha “sprecato- i circa 120 mila euro a disposizione dei quartieri in inutili “festini-
La segreteria comunale del Pd, per voce del responsabile, Enrico Pistorino, “accusa- l’amministrazione di aver maldestramente tentato di effettuare una propaganda natalizia servendosi dei fondi delle circoscrizioni.
Centoventuno mila euro «sperperati – sostiene Pistorino – in festini e Babbo natale per le strade della città, fatte salve alcune sporadiche iniziative in alcuni quartieri, che tentano di colmare il vuoto di iniziative culturali serie e dare una misera risposta di attenzione alle periferie. Questa politica di gestione dei fondi delle Circoscrizioni – sostiene il responsabile- va assolutamente in contrasto con il vero spirito del decentramento e dell’autonomia di quelle che auspichiamo diventino Municipalità».
L’assessore al decentramento Mondello, infatti, «Ha “invitato- le circoscrizioni – continua Pistorino – a spendere tutto il proprio budget con manifestazioni che si svolgano entro l’11 gennaio, quando invece potevano essere impegnati subito anche per eventi da svolgersi nell’arco del 2009. Questa scelta ha limitato fortemente la libertà di programmazione degli stessi organi, impedendo di realizzare interventi ad esempio per carnevale o in primavera e per altri usi diversi da quelli natalizi, come nel settore sociale o sportivo».
Di fronte a tale mancanza di organizzazione e pianificazione, sostiene il rappresentante del Pd, vanno invece aumentando gli sprechi, poiché molti sono ancora i pagamenti degli affitti per le sedi dei quartieri che potrebbero invece «essere trasferite in edifici di proprietà del Comune». Pistorino invita dunque l’assessore Mondello «ad occuparsi più di quello che è di sua competenza, cioè l’organizzazione degli uffici e l’attuazione dei Regolamenti, e meno delle scelte politiche che riguardano esclusivamente le competenze dei Consigli Circoscrizionali lasciandoli programmare eventi per tutto l’anno e non solo a Natale per colmare le lacune di iniziative culturali dell’Amministrazione Comunale».
