Milazzo, i primi consiglieri comunali eletti in attesa del ballottaggio

Milazzo, i primi consiglieri comunali eletti in attesa del ballottaggio

Rosaria Brancato

Milazzo, i primi consiglieri comunali eletti in attesa del ballottaggio

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martedì 02 Giugno 2015 - 14:43

In attesa del ballottaggio, tutto in casa Pd, tra Giovanni Formica e Carmelo Pino, ecco i nomi dei primi consiglieri comunali eletti.

I conti si faranno il 15 giugno, quando il ballottaggio deciderà la sfida, tutta in casa Pd, tra Giovanni Formica e Carmelo Pino. Il primo dato dal quale partire è che comunque vada il consiglio comunale di Milazzo sarà di centro-sinistra con un solo (o al massimo due in base agli esiti del secondo turno) esponente del centro-destra, lista Italiano. I seggi si assegnano con il doppio metodo D’Hondt, meccanismo complicato ma che punta ad assicurare una maggioranza più o meno solida a chi governa. In questo caso i consiglieri eletti al momento sono quindi 15. I restanti 15 saranno assegnati in base all’esito del ballottaggio. Iniziamo da quanti sono già dentro l’Aula in base all’esito del primo turno

COALIZIONE FORMICA 8 consiglieri

I democratici- Giovanni Di Bella (547) Stefania Quattrocchi (364) Valentina Cocuzza (344)

Dem-Onda Libera. Antonio De Gaetano (302) Carmen Marina (241)

PDR- Piera Trimboli (374) Damiano Maisano (359)

Ora Milazzo-Nino Italiano (265)

COALIZIONE CARMELO PINO 3 consiglieri

Città attiva- Franco Russo (197)

Milazzo futura- Lidya Russo (398) Pippo Midili (330)

ITALIANO PER MILAZZO 1 consigliere

Martina Maimone (322)

COALIZIONE CARMELO FORMICA 3 consiglieri

Udc- Maria Magliarditi (370), Rosario Piraino (307)

Fare partire il cambiamento-Simone Magistri (393)

Andiamo alle ipotesi relative al ballottaggio. In caso di vittoria del sindaco uscente, Carmelo Pino, poiché ha 3 consiglieri eletti e deve arrivare a quota 18 per avere la maggioranza se ne vedrà assegnati 15, la totalità dei seggi restanti, da ripartire tra le due liste che hanno superato la soglia di sbarramento. Alle altre coalizioni non andrebbero seggi perché non ne restano.

In caso di vittoria di Giovanni Formica, che ha già “portato a casa” 8 consiglieri, con la maggioranza ne andrebbero assegnati altri 10 per arrivare a quota 18. I 10 seggi sarebbero divisi tra le liste. Ai 3 attuali della lista I democratici ne andrebbero altri 3, toccando quota 6 consiglieri. Alla lista Dem, che ne ha 2 ne andrebbero altri 3, toccando quota 5 consiglieri, i Dr ai 2 attuali ne aggiungerebbero altri 2 arrivando a 4 e Ora Milazzo, che ne ha 1, arriverebbe a 3 con altri 2 consiglieri. Totale 18 consiglieri. I restanti 5 seggi da assegnare a questo punto andrebbero alle altre coalizioni, Pino, Italiano e Carmelo Formica, uno per lista. In questo caso, paradossalmente, a giovarsi dell’elezione di Giovanni Formica sarebbero anche i consiglieri che si sono schierati con Carmelo Formica e Lorenzo Italiano (che da 1 consigliere, l’unico d’opposizione) salirebbe a 2.

Due quindi gli scenari possibili. Da stasera si parla già di possibili apparentamenti e accordi. L’unica certezza è che la prossima amministrazione sarà Pd.

Rosaria Brancato

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