Lo squalo dello Stretto: -Un sogno che si avvera. Ho ancora i brividi-. La città fa festa e continuerà a sostenere il -suo- giovane campione
E’ un giorno importante per Messina. Dallo sport, e più specificatamente dal ciclismo, arriva una notizia bella, che riempie d’orgoglio la città dello stretto. Il nostro concittadino Vincenzo Nibali conquista il primato in classifica nel Giro d’Italia 2010, grazie alla vittoria della sua squadra, la Liquigas-Doimo, nella quarta tappa: cronometro a squadre da Savigliano a Cuneo di 33 km.
Qualcuno lo ha definito -eroe per caso-. Al Giro non doveva nemmeno prendere parte, poi il forfait di Franco Pellizzotti e la chiamata del team, accettata. Adesso Nibali indossa la maglia rosa, primo davanti ad altri due italiani, Ivan Basso (suo compagno di squadra) e Valerio Agnoli. «Un sogno, un sogno che si avvera», ha commentato il 25enne. «Ancora ho i brividi – ha dichiarato ai microfoni Rai -, sono contentissimo. Ho sempre sognato fin da bambino la maglia rosa, guardando ed ammirando le emozioni che ci dava Pantani. Ringrazio la squadra, tutto lo staff e tutte le persone che mi sono state vicine».
La felicità del corridore e quel pensiero alla sua terra: «Ho gia’ saputo che a casa, a Messina, tutti quanti stanno gia’ facendo un gran bordello ma dopo questa bella affermazione il mio Giro non cambia. – spiega a -Ilsole24ore- – Siamo una squadra molto forte e fra me e Basso c’e’ una grande intesa. Non ho preparato il Giro (ndr scaldava i motori per il tour) ma non lascero’ certamente la maglia rosa senza aver speso l’ultima goccia di energia per tenerla». Lo spirito dello -squalo-, così come lo chiamano i suoi fans, rende fiera delle sua gesta l’intera città di Messina, che continuerà ad incitare il -suo- giovane campione. (foto Corriere.it)
