E’ arrivata la prima meritata vittoria nel campionato di serie B2 per il Messina Volley, che può festeggiare con la consapevolezza che rompere il ghiaccio non è stato facile ma che, alla lunga, la concentrazione paga. Era particolarmente atteso in squadra questo match con il Lamezia Volley, che alla vigilia appariva come un vero banco di prova dopo l’approccio emozionante di Erice, e poi la sfida improba contro Siracusa.
Il tre ad uno che ne è venuto fuori vale molto di più dei tre punti che la classifica garantisce perché è un’iniezione di fiducia per l’intero gruppo. La novità di giornata più importante sotto il profilo tattico è stato l’utilizzo di Alessandra Rando nel ruolo di libero piuttosto che in quello di schiacciatrice o di opposto. Una variazione che ha portato i suoi frutti in fatto di continuità nel fondamentale della ricezione.
“E’ stata una vittoria molto sofferta – esordisce nella sua analisi Anna Derobertis – più difficile di quanto il punteggio non dica. Nel corso del primo set abbiamo avuto un approccio molto positivo. Eravamo attente e concentrate in ogni minimo particolare ed i punti si susseguivano a nostro favore con grande continuità. Nel secondo parziale abbiamo faticato qualcosa di più. La battuta è diventata improvvisamente meno efficace. Abbiamo cercato con meno insistenza i punti di riferimento nella loro ricezione, ma nonostante tutto questo, siamo riuscite comunque a vincere. Nel terzo parziale abbiamo continuato sulla falsa riga del secondo set ed il Lamezia non ce lo ha perdonato. Eravamo avanti 20 a 16 e loro hanno recuperato con un break pesante che ci ha messo in ginocchio fino ai vantaggi-. La svolta però è arrivata nel time out lungo precedente al quarto set. “Il nostro coach Cacopardo è stato molto bravo a farci resettare tutto il sistema. Abbiamo reinserito le giuste coordinate in attacco come in battuta e le abbiamo costrette a giocare spesso una palla scontata alta in banda, sulla quale riuscivamo a difendere bene. Ecco perché la concentrazione e la voglia di fare sono state determinanti per farci vincere il quarto set-.
Un altro elemento però ha colpito la 25 enne schiacciatrice messinese. -Sono felice che ci sia stato molto più pubblico in questa partita. E’ bello avere tanta gente sugli spalti ed essere apprezzati quando stai dando il massimo-.
