Solo una domenica senza partite per il Messina Volley in queste festività natalizie. E’ già arrivato il tempo di tornare in campo per giocare, in questo mese di gennaio le ultime giornate del girone di andata. Si comincia domenica 4 gennaio alle 18 contro il Volley Ribera. Un match che si preannuncia tirato per via della buona condizione generale delle due squadre.
“Si tratta della classica squadra – commenta Donatella Donato a proposito del sestetto agrigentino – da non valutare in base alla classifica. Vale decisamente molto più del sest’ultimo posto in cui si trova adesso. Per questo e per via del nostro momento poco fortunato sotto l’aspetto fisico che questa partita si presenta molto difficile-. Il Volley Ribera ha ottenuto due terzi dei propri punti nelle ultime sei partite ( 11 su 17 ) del campionato. Prima di perdere con Erice nell’ultima gara dell’anno, aveva messo in riga la Pall.Sicilia, il Mail Express, il Lamezia e il Palermo. Tra le altre, quindi,la terza e la quarta forza del campionato.
“Sono diventate temibili – prosegue la regista Donato – dopo aver trovato un assetto alla guida tecnica e soprattutto dopo l’inserimento della seconda sud americana del gruppo, la Rodrigues. Hanno buone individualità, dovremo rispondere di squadra-.
Ma il vero problema non è tanto il confronto con i buoni martelli avversari, quanto le condizioni di alcune giocatrici messinesi. Adriana Giovenco soffre di un brutta distorsione alla caviglia e non ci sarà , il resto del gruppo non si è mai allenato insieme per via dei problemi di influenza di Karalyus e Toscano e dei guai muscolari di Alessandra Rando e di quelli alla spalla di Iiriti. Tutte però dovranno essere in campo domenica. “Dovremo riassettare la squadra per l’assenza della Giovenco – dice Donatella Donato – ma non ci mancano le opzioni. Ci mancherà però il suo muro-. L’anno vecchio se ne è andato con il Messina Volley in serie aperta di successi da tre gare. Un risultato mai ottenuto nel resto della stagione. “E’ una magia da non interrompere – chiude la Donato, la minore delle due sorelle – infatti il nostro successo a Cutro, il primo della miniserie, è la mia personale immagine del 2008. Nel 2009 mi aspetto la salvezza più tranquilla possibile, e dopo qualche altra soddisfazione-.
