Chi si aspettava una gara scialba da fine stagione si è dovuto ricredere. Messana – Teramo è stata una bellissima gara con due squadre che, per motivazioni diverse, cercavano i tre punti e alla fine il pareggio ha finito con accontentare entrambe le compagini che hanno centrato con una giornata d’anticipo l’obiettivo stagionale. Le siciliane del duo Cardaci-Gangeri hanno centrato l’ottava posizione matematica che permette la disputa dell’eventuale finale play-out in casa, mentre le teramane di mister La Brecciosa mantengono l’attuale quinta posizione, subito dietro le formazioni di vertice con concrete speranze di poter centrare la qualificazione alla Coppa Ehf.

Squadre apparse in grande forma con le ospiti che hanno confermato di attraversare un eccellente momento di forma mostrata in pieno al torneo che appena la settimana scorsa si è disputato a Sassari, mentre La Versa, Sanò, Triolo, Sciurba, Rizzo, Giallongo e compagne si sono presentate in campo con tanta voglia di ottenere un risultato positivo senza aspettare notizie da altri campi. E così il pubblico presente, finalmente apparso in discreto numero al pala San Filippo, ha assistito ad un match vibrante ben diretto dal duo campano Boscia-Pietraforte. Primo tempo in sostanziale equilibrio con la serba Lakovic, il terzino croato Begovic e l’ex di giornata l’ucraina (con passaporto italiano) Chernescka ad imperversare dai sei metri con ficcanti penetrazioni che mettevano più volte in crisi la difesa guidata dall’esperta e sicura Maria Grazia Interdonato.

Demoter Messana sempre in partita, però, con il trio straniero Ceklic, Miladinovic e Styepanov in grado di bucare la difesa ospite anche dalla lunga distanza. Nel finale di primo tempo un passaggio a vuoto della padroni di casa e le strepitose parate della sempre più convincente Martina Giona davano un piccolo break alle ospiti che andavano al riposo in vantaggio di due lunghezze (15 a 17 il parziale). Nella ripresa Demoter Messana subito incontenibile con la ritrovata Marina Micciulla immarcabile dai sei metri che andava ripetutamente a segno sottomisura. Gara chiusa? Ma nemmeno a parlarne: infatti saliva ancora in cattedra il portiere avversario Giona (la migliore in campo a detta di tutti) capace di neutralizzare almeno sette conclusioni da distanze diverse e con il pivot azzurro Giannoccaro e la slovena Krese che trovavano alcune reti importanti.

Nell’ultimo minuto di gioco, sul punteggio di parità (28-28), girandola di emozioni con il time-out voluto da Serafino La Brecciosa per organizzare l’ultimo attacco ospite che s’infrangeva sulla compatta difesa messinese. A 28 secondi dalla fine, invece, è il prof. Cardaci a chiamare time-out per l’ultimo tiro della contesa. Tiro che non arrivava a destinazione per merito della difesa teramana brava a chiudere tutti gli spazi e per la scelta intelligente dell’attacco della Demoter che preferiva non rischiare e mantenere il pareggio che matematicamente sancisce l’ottava posizione in classifica generale.

-Una splendida partita giocata molto bene da entrambe le squadre – dice il presidente della Messana dott. Spadaro – ho fatto i complimenti sinceri a tutte le ragazze per essere riuscite a mettere in notevole difficoltà il Teramo che, anche a Messina, ha dimostrato di meritare l’attuale posizione di classifica a ridosso delle grandi del campionato. Per quel che ci riguarda – conclude il massimo dirigente messinese – abbiamo raggiunto il primo importante traguardo stagionale e adesso ci tuffiamo nel clima play-out con la permanenza in massima serie ampiamente alla nostra portata e che cercheremo di conquistare sul campo con la determinazione e la voglia di far bene che contraddistingue questo splendido gruppo di atlete e l’intero staff dirigenziale, medico e tecnico-.