Partita salvezza per la Messana che sabato sera (fischio d’inizio alle ore 18.30) ospita il neo promosso Bressanone.
Una gara fondamentale per le siciliane chiamate a conquistare la seconda vittoria stagionale, dopo diverse prestazioni positive, ma senza la conquista di punti. Le performance di livello contro le “corazzate- Salerno e Sassari hanno dato fiducia alla squadra allenata da Peppe Gangeri, ancora alla ricerca di una fisionomia ben precisa. Una gara a cui guarda l’intero movimento della pallamano femminile in Sicilia che sta provando faticosamente a rientrare nel giro che conta.
Il baricentro della massima serie femminile, infatti, si è spostato oramai da qualche stagione verso le regioni del Nord con realtà organizzate, economicamente molto solide e tecnicamente ben dotate che hanno contribuito a far “scomparire- realtà storiche della pallamano meridionale e siciliana in particolare.
Basti pensare che la Messana è rimasta l’unica formazione siciliana di massima serie e, dopo i fasti del passato, sta cercando di ricostruire un serbatoio di brave atlete (siciliane doc).
Ma torniamo al campionato con questa gara fondamentale per il futuro del sodalizio messinese.
“Bressanone è una matricola da non sottovalutare – sottolinea il presidente Filippo Spadaro – ma è chiaro che se vogliamo mantenere la categoria non possiamo permetterci passi falsi in casa nostra e per di più contro dirette concorrenti per la salvezza.
Vedo le nostre ragazze molto motivate e sono certo che disputeranno una buona gara-.
Sul fronte formazione, infine, appare certo il recupero di Valentina La Versa , non impiegata precauzionalmente a Sassari, mentre giocherà sin dal primo minuto l’ucraina Olga Velika, dopo la defezione del turno precedente.
Arbitreranno il match i signori Boscia e Pietraforte, in assoluto una delle migliori coppie del panaroma italiano.
