Doppia sfida contro Catania. La maschile affronterà la Nautilus, la femminile cerca il riscatto contro la Poseidon dopo la prima sconfitta stagione
Nel campionato di serie B maschile sono in programma le gare della terza giornata di ritorno. La Fontalba Wp Messina, impegnata nella lotta per evitare i play-out, affronterà domani, sabato 27/03/2010 ore 15.00, alla piscina Cappuccini la Nautilus Catania, formazione di centro classifica contro la quale, nella partita di andata, i messinesi centrarono la prima vittoria del torneo. Per la sfida contro gli etnei, il tecnico Misiti può contare su due recuperi importanti, quelli del portiere Enrico La Tona e dell’attaccante Antonino Villari. Entrambi hanno finalmente finito di scontare una lunga squalifica appioppatagli nel corso della passata stagione. Rispetto alla partita giocata la scorsa settimana contro la capolista Newton Payton Bari, l’allenatore messinese potrà, inoltre, contare sul rientro in squadra di altri elementi, come Argentiero e Sergio Naccari, costretti a saltare l’appuntamento pugliese. Con l’organico al gran completo, la Fontalba Wp Messina spera di poter centrare l’obiettivo salvezza, anche se, l’avversario di turno, è di quelli ostici e nell’ultimo turno ha contenuto, seppur perdendo, la Telimar Palermo, vice capolista del torneo.
Anche in A/2 femminile si giocano le gare della terza di ritorno. Domenica 28/03/20101 ore 12.00, la squadra di Mauro Birri, reduce dalla sconfitta di Roma contro il Racing, cercherà il pronto riscatto ai Cappuccini con la Poseidon Catania, una delle formazioni di bassa classifica. La capolista del campionato vuole dimostrare che, quello del Foro Italico, è stato solo un incidente di percorso dovuto anche alle non perfette condizioni fisiche di alcune atlete. Contro le etnee, il tecnico messinese ha scelto quale seconda fuori quota Mariangela Bertonasco che prenderà il posto di Milena Virzì. Per il resto fiducia alle ragazze che, a suon di vittorie, hanno trascinato la Fontalba Wp Messina in testa alla classifica. Intanto, Cristina Carresi ha chiesto ed ottenuto, per motivi di lavoro, la rescissione del contratto che la società del presidente Felice Genovese le ha accordato.
