Casabianca: disabile mentale viveva solo fra topi, blatte e carcasse di animali

Casabianca: disabile mentale viveva solo fra topi, blatte e carcasse di animali

Casabianca: disabile mentale viveva solo fra topi, blatte e carcasse di animali

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lunedì 22 Agosto 2011 - 12:30

Una storia di abbandono e solitudine arriva da Casabianca dove un uomo, con gravi problemi psichici, viveva da solo in una casa infestata da topi e blatte. Dopo il blitz della Polizia Municipale è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria del Papardo. Si cercano i fratelli del 37enne che potrebbero essere denunciati per abbandono d'incapace.

Solo, in una casa sporca e maleodorante, costretto a convivere con topi e blatte. E l’ennesima storia di abbandono che emerge a Messina in questa estate in cui la città si svuota e pochi pensano a chi è malato o vive in solitudine. A scoprire il nuovo caso sono stati gli uomini della sezione Decoro della Polizia Municipale che nelle prossime ore invieranno una relazione alla Procura della Repubblica. Grazie alla segnalazione di alcuni vicini di casa gli agenti si sono recati a Casabianca a casa di un 37enne affetto da gravi problemi psichici. L’uomo viveva in una casa composta da due stanze ed un bagno in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie. Alla vista degli uomini della Decoro il 37enne è apparso sollevato e non ha battuto ciglio quando i medici del Dipartimento di salute mentale dell’Asp 5 hanno deciso di ricoverarlo nel reparto di Psichiatria del Papardo.
I vicini di casa avevano segnalato che da quel piccolo appartamento fuoriuscivano cattivi odori oltre che topi e blatte.
In effetti quando gli uomini della Polizia Municipale sono entrati in casa hanno trovato una situazione tremenda. L’uomo indossava abiti sporchi e consunti. Tutto attorno solo sporcizia, disordine e cattivo odore. Sul pavimento un tappeto di escrementi di topo e vicino alla porta d’ingresso perfino la carcassa di un topo in stato di decomposizione che emanava un fetore insopportabile. Non migliore la situazione trovata in cucina dove c’erano solo stoviglie sporche e nel frigo alimenti scaduti o in cattivo stato di conservazione ed avanzi di cibo ovunque. Secondo i medici dell’Asp 5 si trattava di un ambiente talmente malsano da poter creare seri problemi non solo a chi vi risiede ma anche ai vicini ed infatti l’appartamento ora sarà sottoposto a bonifica. Gli agenti della sezione Decoro stanno ora cercando di rintracciare i due fratelli del 37enne che non si sono mai occupati del loro congiunto. Per entrambi scatterà una denuncia per abbandono d’incapace.

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