Intrappolati in impianto di sollevamento dell'acquedotto, avrebbero inalato gas tossici

Un’altra tragedia sul lavoro in Sicilia, stavolta una vera e propria strage: a Casteldaccia, nel Palermitano, cinque operai sono morti intossicati durante dei lavori di manutenzione, altri due sono in condizioni critiche.

Gli operai sono rimasti vittime di un incidente avvenuto mentre operavano alla manutenzione di un impianto di sollevamento delle acque reflue, di competenza dell’Azienda municipale acquedotti di Palermo. Dai primi accertamenti gli operai sarebbero rimasti intrappolati nella struttura e le esalazioni tossiche sarebbero stati fatali. Si tratta però di una prima ipotesi, visto che sono ancora in corso le operazioni di soccorso dei malcapitati.

I Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’impianto e recuperato il personale. I pompieri hanno estratto dall’impianto tre persone, una delle quali è stata trasportata in ospedale con l’elisoccorso, mentre un altro è stato intubato dal personale del 118 sul posto. Sul luogo della tragedia anche la Polizia. Tra le vittime ci sarebbe un dipendente dell’Amap, gli altri sarebbero invece impiegati di una ditta esterna che aveva l’incarico delle operazioni.