Sturniolo incalza Basile: "I debiti risanati a Messina? Solo narrazione"

Sturniolo incalza Basile: “I debiti risanati a Messina? Solo narrazione”

Marco Olivieri

Sturniolo incalza Basile: “I debiti risanati a Messina? Solo narrazione”

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venerdì 20 Maggio 2022 - 07:05

Il candidato a sindaco di Messina in Comune: "Non è vero che De Luca ha ridotto i debiti da 552 a 140 milioni, come dichiarato da Basile"

MESSINA – A Luigi Sturniolo non convince “la narrazione di Cateno De Luca e Federico Basile sui debiti risananati al Comune di Messina”. Il candidato a sindaco di “Messina in Comune” risponde al candidato a sindaco di Sicilia Vera: “Nel corso del suo comizio di avvio della campagna elettorale, Federico Basile ha dichiarato che l’ex sindaco Cateno De Luca aveva trovato un Comune con 552 milioni di euro di debiti e lo ha lasciato con soli 140 milioni di euro. Una notizia che non corrisponde al vero. Solo una piccola parte di quei 552 milioni di euro è stata estinta. Il resto è stato spostato in altri contenitori”.

Sturniolo: “La riduzione dei debiti è dovuta solo alle trattative con i creditori”

“La riduzione dei debiti – sostiene il candidato a sindaco, che terrà per sé la delega al bilancio in caso di vittoria – che pesano sulle casse di Palazzo Zanca è dovuta solo alle trattative con i creditori. Ciò rappresenta solo una minima parte di quei 552 milioni di euro iniziali. Il resto è autocelebrazione non sostenuta dai fatti. Noi, ai toni trionfali da campagna elettorale rispondiamo con i fatti, le carte e i numeri, che non mentono mai e sono inattaccabili”.

“La narrazione sui debiti e la verità sui conti del Comune”

Sturniolo lo ha affermato più volte: “Siamo in una situazione di predissesto e senza un’azione politica con gli altri sindaci nulla cambierà. Chiunque sia eletto apra un tavolo negoziale con il governo per cambiare le norme. A queste condizioni il risanamento finanziario è impossibile. Occorre fare fronte comune con le altre amministrazioni in difficoltà. La narrazione di De Luca sui debiti risanati non è convincente. Occorre fare un’operazione verità e affrontare davvero il problema di un Comune svuotato e incapace di erogare servizi”.

“Non c’è alcun abbattimento del debito ma una diversa collocazione degli stessi debiti”

Precisa il candidato di “Messina in Comune”: “Ciò che Basile chiama debiti è, in realtà, la massa debitoria del Piano di riequilibrio. Non solo debiti, dunque”. E ancora: “Come fa De Luca ad arrivare a 140 milioni? In primo luogo, toglie dal Piano di riequilibrio i debiti delle società partecipate. Effettivamente, la Corte dei Conti ha rilevato che i debiti di queste non dovevano essere inseriti nel Piano di Riequilibrio – spiega Sturniolo – ma i debiti non spariscono nel nulla. Infatti, è la stessa Corte dei Conti a scrivere che il Comune deve prevedere un Fondo dedicato a copertura dei debiti delle controllate”.

Continua l’esponente di “Messina in Comune” ed ex consigliere comunale attento a questi temi: “Lo stesso De Luca risponde alla curatela fallimentare di Messinambiente, asserendo che i risparmi ricavati con le transazioni serviranno anche a pagare i debiti delle partecipate, purché certificate. L’ex sindaco toglie dalla massa debitoria i 61 milioni di euro del disavanzo da riaccertamento straordinario, che viene spostato sul bilancio, e riduce il Fondo rischi da 74 a 12 milioni di euro. In questo modo – aggiunge Sturniolo – la massa debitoria diventa di € 285 milioni: 250 milioni di debiti e 35 milioni di restituzione del Fondo di rotazione”.

Questa è la tesi di fondo del candidato sindaco, mentre attendiamo la replica di De Luca e Basile: “Senza alcun tipo di riduzione concreta dell’indebitamento, De Luca dimezza la massa debitoria. Ma non c’è alcun abbattimento del debito, solo una diversa collocazione dei debiti”

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8 commenti

  1. A meno che il comune non sia riuscito a recuperare i soldi della evasione, cosa che mi pare non abbia fatto, non capisco come possa avere abbattuto la massa debitoria se non semplicemente non pagando i suoi creditori.
    O sono debiti nascosti o ci rimetteranno I creditori del comune.

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  2. Ancora più probabile che ci rimettano i cittadini

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  3. Capisco che siamo in campagna elettorale e che ciascuno debba tentare di tirare acqua al proprio mulino, ma a tutto c’è un limite! Le affermazioni millantatorie del candidato Sturniolo, riguardanti la situazione debitoria del bilancio dopo l’operazione strategica di risanamento dei conti adottata del duetto De Luca-Basile, è davvero ridicola, assumendo la connotazione di chi non avendo argomenti concreti ai quali aggrapparsi, si arrampica sugli specchi.

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  4. Campagna delle castronerie ora ci si mette pure sturniolo se tu hai le prove di quello che dici escile ste prove inoltre senza ostie niente messa

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    1. CITTADINI , quali prove🤔 servono per capire ,se non ,la vostra intelligenza portata avanti con il buon funzionamento del vostro 🧠? Infatti più che ostie,un detto dice che proprio SENZA SOLDI ,persino il prete non canta messa😏Quindi ,avete mai visto dei DEBITI che SPARISCONO 😳 senza essere PAGATI🤔? Per virtù🤔 ,visto il soggetto ,non direi😏….per lo Spirito Santo🤔 ,non direi ,perché non è questo il caso ,per cui possa avvenire un miracolo ……per magia 🤔non direi ,perché si sa, che i maghi non hanno nessun potere, se non illusorio 😳…… aspetta🤔 … forse è il nostro caso🤨 ….. l’ILLUSIONISTA😳 che fa credere ciò che NON ESISTE 😏…..soltanto che gli ILLUSI sono proprio quelli che non fanno ragionare il 🧠 ed io mi auguro per Messina, che siate in pochi ad aver visto e creduto in ciò che NON ESISTE 😡😖😤!!!!

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  5. ha ragione Torquemada dove stanno le prove di quello che dici

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  6. L’apprezzamento degli elettori si conquista con un programma elettorale degno di tal nome e non screditando gli avversari. Se eletto crede di poter fare meglio di coloro che l’hanno preceduto?

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  7. Anche se ha chiamato i creditori per fare un concordato hanno fatto qualcosa che gli altri non hanno osato.
    Sturniolo cosa vorresti dire con questa intervista ?
    Raccontaci dove sono i tuoi voti ?Scommettiamo che non superi nemmeno l’1% ?
    Speri nel ballottaggio per contare come il 2 di coppe quando la briscola è a denari.

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