E’ la tempistica emersa dal sopralluogo odierno svolto dal commissario Croce coi responsabili della ditta Ricciardello e dell’Anas. Prima dell'inaugurazione dovrà essere rimossa l'interferenza Enel, con una previsione di spesa intorno ai 22 mila euro. Entro 7-10 giorni l’ok dalla Svca per i lavori al viadotto Ritiro

Uno dei quattro innesti dello svincolo di Giostra, l’ingresso dal viale Giostra in direzione Messina Centro/Messina Sud/Catania, sarà aperto entro 55 giorni.

E’ quanto emerso nel corso del sopralluogo effettuato dal commissario Croce insieme ai tecnici del Comune, ai rappresentanti della ditta Ricciardello, all’assessore regionale ai Trasporti Nino Bartolotta, ai rappresentanti dell’Anas ed al direttore dei lavori Cristiano Fogliano.

Prima dell'inaugurazione dovrà essere rimossa l'interferenza Enel, con una previsione di spesa intorno ai 22 mila euro. In aprile, dunque, potrà essere aperto almeno un primo innesto che consentirà ai residenti della zona nord di raggiungere il centro città servendosi della galleria San Jachiddu e dello svincolo di Giostra.

Per quanto riguarda l’apertura degli altri innesti, bisognerà attendere invece i lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro. Il progetto, prima di procedere all’affidamento dei lavori, deve ricevere il nulla osta da parte della Svca, la struttura di vigilanza sulle concessioni autostradali, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

I tempi – secondo il commissario del Cas, Antonino Gazzara – “dovrebbero essere brevissimi. Speriamo di avere l’ok entro sette o dieci giorni al massimo”. Poi potranno essere finalmente affidati i lavori relativi alla prima fase che avranno una durata tra i 60 e i 90 giorni. Contemporaneamente andrà montato il giunto di collegamento. L’apertura definitiva e totale degli svincoli potrebbe avvenire a giugno, ma di questi tempi meglio non azzardare troppo.

(Ma. Ip.)