"Scegliamo insieme nuovi percorsi e strategie per salvare l’ospedale, assicurare l’assistenza ed i livelli occupazionali"
MESSINA – Dopo le rimostranze espresse sui tagli all’ospedale Papardo la Cisl Messina passa alla fase di azione e, con le federazioni della Funzione pubblica e dei Medici, ha deciso di convocare un’assemblea dei lavoratori per martedì 1 giugno alle 11. Sarà l’occasione per confrontarsi sulla bocciatura della dotazione organica con l’obiettivo di “porre in essere scelte oculate per garantire le attività clinico assistenziali ai cittadini. L’obiettivo – spiegano Antonino Alibrandi, Giovanna Bicchieri e Gianplacido De Luca – è quella di analizzare la dotazione organica ed i motivi che hanno portato alla sua bocciatura da parte della Regione e stabilire insieme le strategie da avviare a tutela dell’Ospedale Papardo e delle sue professionalità. Siamo pronti a chiedere un confronto con la dirigenza dell’ospedale e, qualora se ne dovesse evidenziare la necessità, anche a chiedere alla Sesta Commissione dell’Ars di essere ascoltati”.
Venerdì assemblea sindacale Uil, Uil-Fpl, Cgil e Cgl Fp
La Uil e la Uil Fp, la Cgil e la Cgil Fp di Messina, hanno espresso fortissime preoccupazioni in merito alla bocciatura della Dotazione Organica e Piano Triennale del Fabbisogno del personale del Papardo da parte dell’Assessorato regionale alla Salute. Venerdì 28 maggio presso l’Auditorium del Presidio ospedaliero dalle ore 11 alle 13 è stata indetta l’assemblea dei lavoratori per dibattere su tale gravissima questione.
Parteciperanno i segretari aziendali, provinciali e confederali della Uil, Uil Fp, Cgil e Cgil Fp.