Il sindaco Bolognari smentisce le voci sulla possibile istituzione di una zona rossa
TAORMINA – Sfiorati i cinquanta casi di positività al Covid a Taormina. Rispetto alla settimana scorsa ci sono 17 nuovi positivi accertati, che portano il totale a 49. Ne ha dato comunicazione il sindaco Mario Bolognari: “Veniamo da un periodo molto difficile con un’esplosione di casi nella settimana scorsa. Le misure adottate per Pasqua hanno sortito parzialmente un effetto. Abbiamo 17 nuovi casi nella settimana che ci portano a 49 complessivamente”.
Nonostante la crescita dei contagi a Taormina non sarà chiesta l’istituzione della zona rossa. “Questi 17 nuovi casi – ha spiegato Bolognari – sono ben al di sotto del limite posto come parametro per l’eventuale richiesta di zona rossa. Tutte le voci o indiscrezioni relative alla mia presunta richiesta in tal senso sono destituite di fondamento”.
Il sindaco ha comunicato anche per un disguido si sono verificate delle difficoltà nel ritiro dei rifiuti dei cittadini positivi al coronavirus. “Solo da martedì siamo riusciti a ripartire – ha annunciato Bolognari – dopo che per ben due settimane non sono stati raccolti i rifiuti”.
Per il primo cittadino taorminese la “situazione rimane preoccupante” anche se può “confortare il fatto che si è trattato di un fenomeno circoscritto spazialmente”. I contagi sono legati infatti al nucleo partito da una classe delle scuola media di Trappitello, mentre a Mazzeo, Villagonia e Taormina centro non si registrano casi.
