Deliberazione del Consiglio comunale. Il liquidatore Fiumefreddo: "Un privilegio aver servito la comunità taorminese"
TAORMINA – Il Consiglio comunale ha revocato lo stato di liquidazione di Asm, l’Azienda servizi municipalizzata di Taormina. “La revoca della liquidazione è un inedito nel panorama italiano, dove ci sono società mantenute in liquidazione da oltre 30 anni – ha affermato il liquidatore di Asm, l’avvocato Antonio Fiumefreddo (nella foto con il sindaco Bolognari) – ma soprattutto è un risultato che si deve a Taormina, al suo rilievo nel contesto internazionale. Più d’ogni cosa, però, considero una gioia avere restituito ai lavoratori serenità e stabilità”.
Fiumefreddo ha rivolto il suo grazie “per la fiducia accordatami”, al sindaco Mario Bolognari, al presidente del Consiglio comunale, Lucia Gaberscek, ai consiglieri comunali tutti, “per avermi consentito il privilegio di servire la comunità”.
Nella stessa seduta in cui il Consiglio ha deciso di revocare lo stato di liquidazione di Asm sono stati approvati i bilanci pregressi dell’azienda. Lo stato di liquidazione della partecipata perdurava ormai da circa dieci anni.
«Quella che abbiamo vissuto – ha detto il consigliere comunale Manfredi Faraci – è stata una giornata storica dopo dieci anni di continui rinvii e non scelte da parte della politica taorminese finalmente il Consiglio ha assunto la responsabilità di approvare i dieci bilanci della nostra Asm e messo la parola fine alla finta liquidazione deliberata nel lontano settembre del 2011”.
Adesso Asm tornerà alla gestione attraverso un Cda ed è già in corso la discussione politica sulla sua futura composizione.
