Colpo in pieno giorno. Ignoti hanno forzato la porta e rubato un pc, il videoproiettore e le offerte. L'indignazione di padre Francesco e dei fedeli. Indaga la Polizia

TAORMINA – C’è indignazione e rabbia a Mezzeo, frazione a mare di Taormina di 236 anime, dove ieri pomeriggio è stato messo a segno un deprecabile gesto ai danni della parrocchia “S. Maria Goretti”.

Mentre il parroco e i fedeli celebravano la Coroncina della Divina Misericordia in Chiesa, qualcuno ha forzato la porta dell’adiacente ufficio parrocchiale rubando un pc portatile, un proiettore video e i soldi delle offerte. A denunciare l’accaduto è stato padre Francesco Giacobbe, titolare della parrocchia da pochi mesi, il quale ha immediatamente avvisato dell’accaduto la Polizia.

Gli agenti hanno avviato le indagini per risalire agli autori di un colpo senza precedenti ai danni della chiesa di Mazzeo. “Un gesto inqualificabile – ci ha detto amareggiato il parroco – e di certo non per il valore del materiale rubato. Ci era stato regalato un videoproiettore per la visione di un filmato in occasione della Giornata del malato, hanno portato via anche quello. In chiesa non abbiamo sentito nulla di quanto stesse accadendo – aggiunge il sacerdote – in quanto era in corso una funzione cantata. Ci lascia pensare il fatto che gli ignoti ladri abbiano agito in pieno giorno, poco dopo le 15”. La chiesa non è videosorvegliata.