Covid. I positivi tra i furcesi salgono a 31 "ma la situazione - commenta il sindaco - è sotto controllo". Scuole chiuse a Furci e S. Teresa
Una decina di contagi tiene in apprensione da ieri operatori sanitari e pazienti dell’Ospedale S. Vincenzo di Taormina. Tre i casi che si sarebbero registrati nel reparto di Cardiologia ( i pazienti sono stati trasferiti a Barcellona e al Papardo). I contagi riguardano anche sanitari già vaccinati. Immediato l’intervento dell’Azienda sanitaria provinciale per circoscrivere i contagi e avviare i tracciamenti. Contestualmente l’Asp si è adoperata per eliminare rischi e disagi. Quanto accaduto ieri ha riacceso i riflettori su Taormina, dove lo scorso fine settimana era stato confermato dal sindaco, Mario Bolognari, il trend in calo di positivi (sceso a 33).
Nel versante jonico messinese l’attenzione è alta in diversi centri. In aumento i casi che si registrano a Furci Siculo dove oggi le scuole sono rimaste chiuse in seguito ai casi (14 più 2 insegnanti) che si sono registrati nei giorni scorsi. Complessivamente i contagi sono saliti a 31. “Per lo più – spiega il sindaco, Matteo Francilia – si tratta di casi legati a quelli che abbiamo registrato nelle scuole. La situazione al momento è sotto controllo”.
A S. Teresa di Riva si sono registrati ieri 3 nuovi casi e, al contempo, tre guariti. Pertanto attualmente i “contagiati” restano 10. Chiusa oggi la scuola media Petri, dove cinque classi sono in quarantena in seguito ad un caso di positività che ha riguardato una insegnante. Due i Comuni in zona rossa: Fiumedinisi, dove i casi sono 150 e Nizza di Sicilia (40).
