Del gruppo fanno parte Bruno De Vita, Antonio D'Aveni, Salvo Cilona e Andrea Raneri
TAORMINA. Forze politiche in fibrillazione. Le grandi manovre elettorali sono già iniziate in seno ai gruppi e ai movimenti politici che si oppongono all’attuale amministrazione. E’ stato infatti avviato quello che viene definitivo in una nota “un percorso comune, senza fare riferimento ai partiti politici, ma proponendosi alla città come aggregazione civica per il cambiamento”.
A Taormina si voterà nella primavera del 2023 e proprio in quest’ottica sta nascendo una nuova coalizione. “L’accordo che sta maturando – ha dichiarato Bruno De Vita – nasce e si fonda sulla condivisione dei presupposti e di precisi obiettivi, ma soprattutto sulla convergenza programmatica relativamente alle scelte di fondo necessarie a disegnare un futuro di “rinascita” e rilancio per la città di Taormina”.
“Per tale motivo – ha aggiunto Antonio D’Aveni – l’aggregazione non porrà veti, né alcuna esclusione preventiva, anche se è necessario operare un cambio di passo”.
“Il primo segnale di cambiamento sarà visibile in riferimento al programma – ha spiegato Andrea Raneri – che verrà predisposto con il confronto dei cittadini e con aspetti fortemente innovativi, primo tra tutti l’avvio della predisposizione del documento programmatico ben 18 mesi prima della scadenza elettorale”.
Salvo Cilona anticipa, infine, che nei prossimi giorni saranno avviati “contatti ufficiali ed incontri operativi con i vari soggetti che hanno manifestato interesse rispetto all’aggregazione, con l’obiettivo di ufficializzarne la nascita entro la fine di luglio”.