Lo spettacolo rientra nell'ambito della rassegna teatrale dedicata alla nuova drammaturgia -Paradosso sull'Autore-, curata da Dario Tomasello
Eva Peron, l’originale e poco rappresentato testo di Raul Delmonte, detto Copi, scritto negli anni Settanta, sarà in scena alla Sala Laudamo dal 7 al 10 maggio, nell’ambito della rassegna dedicata alla nuova drammaturgia “Paradosso sull’Autore” a cura di Dario Tomasello. Con la regia di Pappi Corsicato recitano Iaia Forte e Cristina Donadio (un trio sperimentato con successo anche al cinema: Libera, I buchi neri), e poi Alessandro Baldinotti, Vladimir Aleksic e Alessia Innocenti. La figura di Eva Peron, moglie del dittatore argentino, già resa famosa dalla cronaca, dalla storia, dal teatro musicale e dal cinema, qui è più un pretesto ironico e “feroce” per dare, come è stato scritto, “uno sguardo sinistro sulla classe dirigente e sul potere, sulla politica e sulle relazioni umane di protagonisti ambigui e corrotti nella vita pubblica come in quella privata”. Nella messinscena, che cerca un nuovo linguaggio per il dialogo tra video e spettacolo dal vivo, Corsicato interseca le immagini filmate con la presenza degli attori. Il lavoro ha ricevuto il Premio Girulà 2008 per la migliore regia con la seguente motivazione: “Per una regia sanguigna dove la dimensione surreale sembra dissolversi in una fisicità fuori dagli schemi nel segno di una genuina originalità”.