Il Policlinico “G. Martino” ha scelto di puntare su tecnologia e innovazione, dotandosi di nuove strumentazioni di ultima generazione.
Sono già in funzione al padiglione E la TAC 64 strati e la gamma camera, due strumentazioni che si integrano a quelle già presenti potenziando il padiglione E; quest’ultimo è candidato a diventare sempre più un polo centrale sul piano delle emergenze e sotto il profilo della diagnostica specialistica.
L’ UOC di Neuroradiologia, al piano terra, potrà dunque contare su una seconda TAC 64 strati: uno strumento che fornisce un grande apporto nell’ambito della radiodiagnostica.
In medicina nucleare invece viene sostituita una delle tre gamma camere; il modello acquisito è implementabile a SPECT/CT, un sistema integrato che ha un doppio valore: da un lato ottimizza i tempi di esecuzione dell’esame (altrimenti realizzato in due diversi momenti), dall’altro consente all’operatore di ottenere in modo contestuale due informazioni diagnostiche di natura differente.
Le apparecchiature – acquisite rispettivamente per un importo di € 532.735,16 e 228.354,00 – rappresentano una risorsa significativa per gli operatori, ma soprattutto per gli utenti che hanno la possibilità di eseguire esami ancora più precisi e accurati.